Il padre, Massimo Stirati, racconta: “Le qualità migliori di Anna Chiara sono la grinta, la passione, la forza di volontà, la visione di gioco e la tecnica, riesce a giocare molto bene sia di destro che di sinistro.

È una ragazza semplice, senza fronzoli, molto quadrata in campo così come fuori dal campo, infatti nonostante il calcio non trascura la scuola e lo studio, sta frequentando la terza media con un alto profitto ed è molto importante sottolineare questo aspetto

Foto Anna Chiara Stirati

Anna Chiara Stirati con la maglia delle giovanili rossoblù

GUBBIO (F.C.) – Nella nostra città non esiste una vera e propria cultura del calcio femminile, né tanto meno una squadra di calcio a 11, in questo articolo vi parliamo di una giovane eugubina classe 2003, Anna Chiara Stirati, ruolo centrocampista centrale, talento del calcio femminile che si è fatta valere per le sue doti tecniche e che vivrà un’esperienza sportiva molto importante per lei e la sua carriera di calciatrice.

Anna Chiara, cartellinata con il settore giovanile del Gubbio Calcio (Atletico Gubbio), è stata notata per andare a giocare nelle giovanili del Brescia calcio femminile, una delle squadre più importanti del panorama calcistico nazionale femminile, la cui prima squadra milita in Serie A ed ha partecipato anche a competizioni internazionali come la Champions League femminile.

Foto Anna Chiara Stirati

La giovane Anna Chiara Stirati in azione

Sin da quando aveva tre anni Anna Chiara giocava con il pallone piuttosto che con le bambole, all’età di cinque anni i genitori l’hanno iscritta alla scuola calcio, dove ha militato nelle varie categorie fino ai Giovanissimi, essendo sempre l’unica ragazza circondata da un gruppo di ragazzi, ma questo non è stato mai un problema per lei, che con grinta e costanza è sempre andata avanti seguendo i suoi sogni e vivendo con entusiasmo e serenità questa grande passione per il calcio.

Ad aprile dello scorso anno, durante un torneo giovanile a Giulianova che l’Atletico Gubbio ha vinto, Anna Chiara è stata notata da un osservatore che le ha consigliato di andare all’open day che il Brescia calcio femminile organizza tutti gli anni per i giovani talenti.

Foto Anna Chiara Stirati

La giovane Anna Chiara vestirà la maglia del Brescia calcio

Ovviamente è stata un’occasione da non lasciarsi scappare con la giovane eugubina che ha mostrato tutto il suo talento e le sue doti tecniche, tanto da risultare la più brava ed essere subito notata dalla squadra lombarda. Anna Chiara, infatti, ha giocato anche delle amichevoli e dei tornei con la squadra bresciana e dalla prossima stagione inizierà questa nuova avventura a Brescia.

Anna Chiaraha raccontato il padre Massimo Stirati a Cronaca Eugubinanon vede l’ora di iniziare quest’esperienza, perché finalmente andrà in una squadra interamente femminile e si confronterà con un livello più alto. Aver giocato tutti questi anni assieme ai maschi l’ha formata e l’ha aiutata molto perché ha altri ritmi, un’altra velocità, un’altra voglia di vincere.

Di sicuro questo l’aiuterà nell’affrontare un ambiente come quello di Brescia che ha una cultura per il calcio femminile completamente diversa dalla nostra. Avrà finalmente delle compagne di squadra ragazze, visto che qui a Gubbio era l’unica e potrà condividere quindi lo spogliatoio con altre ragazze.

Foto Anna Chiara Stirati

Doti tecniche e atletiche tra le qualità migliori di Anna Chiara

Le qualità migliori di Anna Chiara sono la grinta, la passione, la forza di volontà, la visione di gioco e la tecnica, riesce a giocare molto bene sia di destro che di sinistro.

È una ragazza semplice, senza fronzoli, molto quadrata in campo così come fuori dal campo, infatti nonostante il calcio non trascura la scuola e lo studio, sta frequentando la terza media con un alto profitto ed è molto importante sottolineare questo aspetto.

Noi genitori viviamo bene questa cosa, andando in giro molte persone si stupiscono di vedere una ragazza giocare assieme ai maschi così bene. Speriamo che riesca a realizzare quello per cui ha faticato così tanto, anche perché non so quanti maschi in una squadra femminile o quante altre femminile in una squadra maschile sarebbero andati avanti con determinazione come ha fatto lei.

La speranza, ovviamente, è quella di vederla giocare in squadre importanti e magari che riesca a farsi notare e a raggiungere l’obiettivo della convocazione nella Nazionale giovanile, il suo più grande sogno“.

Di Ilaria StiratiFotografie Photostudio