Roberto Guidarelli ha raccontato le emozioni della Festa dei Ceri 2017, i momenti positivi e quelli negativi, vissuti tra le stanghe e insieme ai ceraioli santubaldari il 15 maggio. L’intervista completa sarà pubblicata nel prossimo numero di Cronaca Eugubina in distribuzione la prossima settimana
GUBBIO – La Festa dei Ceri 2017 verrà ricordata dai Santubaldari per la caduta in via Cairoli lungo i Meli, con il forte danneggiamento del Santo che dovrà essere restaurato.
A bilanciare questo momento negativo, però, ci sono l’entusiasmo che ha accompagnato i santubaldari al 15 maggio assieme al Capodieci Roberto Guidarelli, e l’ottima corsa sul monte, con l’ingresso del Cero in Basilica con un buon vantaggio su San Giorgio, cosa che non succedeva più da anni.
Roberto, cosa lascia ai ceraioli Santubaldari di questa sua esperienza di Capodieci?
“Questo dovrebbero dirmelo loro, spero e mi auguro di aver lasciato, come qualcuno mi ha scritto, la voglia di ritornare al Cero, perché mi ha colpito il fatto che più di un ragazzo mi ha scritto bellissime parole, lettere quasi tutte incentrate sul fatto di aver avuto di nuovo la voglia di vivere la Festa in un certo modo, perché molti di loro si erano disamorati della Festa, pur prendendo il Cero su pezzi importanti”.
L’intervista completa al Capodieci Roberto Guidarelli sarà pubblicata nel prossimo numero di Cronaca Eugubina, in distribuzione la prossima settimana.
Fotografia di copertina Simone Grilli – Video Cronaca Eugubina