Il presidente Fabio Mariani: “Gli interventi sono consistiti nella riorganizzazione e adeguamento delle cucine di via Baldassini e nella valorizzazione della proprietà della sede e della Chiesa di San Francesco della Pace.

Poi c’è stato il restauro della cripta, il rifacimento del tetto e il restauro delle facciate. Un altro intervento è stato fatto sul campanile con il restauro delle campane e la sostituzione dei ceppi

Foto Chiesa dei Muratori

Mariani, Smacchi, Stirati e Morganti durante la benedizione in Chiesa 

GUBBIO (F.C.) – Giovedì pomeriggio è stata riaperta al pubblico la Chiesa di San Francesco della Pace, più conosciuta come Chiesa dei Muratori, fresca di nuovi lavori di ristrutturazione.

All’evento hanno partecipato il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, il Consigliere Regionale Andrea Smacchi, il presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani, il Cavaliere Carlo Colaiacovo (il contributo economico della Fondazione Carisp è stato importante per l’esecuzione dei lavori).

Capitani Giorgio Fiorucci e Marco Moscatelli, i Capodieci della Festa dei Ceri 2017 Roberto Guidarelli, Pietro Tognoloni e Saverio Borgogni ed infine il presidente del Maggio Eugubino Lucio Lupini e i presidenti delle Famiglie ceraiole Ubaldo Minelli, Vittorio Fiorucci e Alfredo Minelli.

Foto Chiesa dei Muratori

Tanti cittadini in Chiesa

Il programma ha previsto la benedizione, all’interno della Chiesa dei Muratori, del vescovo di Gubbio Monsignor Mario Ceccobelli assieme al Cappellano dei Ceri don Mirko Orsini.

Durante la celebrazione, il Vescovo Ceccobelli ha affermato: “In questa lettura si legge di una comunità vivace, come forse quella eugubina, la comunità di Corinto, porto di mare, qui Paolo aveva annunciato un Vangelo ed era nata una comunità che faceva fatica a stare unita, a vivere la comunione, la concordia, la pace.

Lui ha posto il fondamento annunciando il Vangelo, ma chi costruisce è Dio che manda il suo spirito per creare unione, comunione, fraternità”. 

Foto Filippo Stirati

Il sindaco Filippo Stirati

Dopo la benedizione, tutti i presenti si sono spostati sui rinnovati locali della sede dell’Università dei Muratori, dove è stata anche firmata la convenzione tra Università dei Muratori e Comune di Gubbio, riguardo la quale il Sindaco Stirati ha spiegato: “In quest’occasione sottoscriveremo una nuova convenzione, che dà ulteriori certezze e solidità nel rapporto storico tra queste due entità, perché non c’è dubbio che la famiglia ampia che si occupa dei Ceri, che vede l’Associazione Maggio Eugubino, le Famiglie, la Diocesi, vede il Comune e l’Università dei Muratori come chiavi di volta in questa tradizione.

Noi assicuriamo anche complessivamente 45.000 euro come contributo annuo che può rappresentare un elemento di maggiore certezza rispetto al passato e credo che questo trasferimento di risorse direttamente all’Università dei Muratori sia cosa doverosa che abbiamo condiviso sottoscritto e veicolato, perché lo riteniamo un elemento imprescindibile.

Foto Fabio Mariani

Fabio Mariani firma la convenzione

Noi abbiamo anche deliberato una modifica nel regolamento che riguardano le assegnazioni patrimoniali non solo all’Università dei Muratori, ma a tutti i soggetti fondamentali della vita della città, Maggio Eugubino, le Famiglie ceraiole, i Balestrieri, gli Sbandieratori, i Quartieri, individuando una totale esenzione di ogni onere da parte di tutti quelli che beneficeranno o stanno già beneficiando di ogni patrimonio appartenente al Comune”.

Il presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani ha voluto spiegare i lavori che sono stati eseguiti: “Oggi presentiamo l’ultima realizzazione di un percorso iniziato dal nuovo Consiglio dell’Università dei Muratori insediatosi nel 2012 e rinnovato nel 2015. L’obiettivo che ci eravamo posti è stato il consolidamento del ruolo dell’Università stessa nella realizzazione di quanto definito nel nostro Statuto.

Foto Chiesa dei Muratori

I Capodieci della Festa dei Ceri 2017

Questo è passato attraverso importanti operazioni sul bilancio, attenzione estrema alla gestione che ha portato alla possibilità di mettere in campo interventi importanti, quali la riorganizzazione e l’adeguamento delle cucine di via Baldassini e l’intervento di valorizzazione della proprietà della sede e della Chiesa di San Francesco della Pace.

L’intervento che presentiamo oggi si è svolto in due fasi: la prima è stato il restauro della cripta con interventi sulla muratura e sulla volta. La seconda è stata quella del rifacimento del tetto e il restauro delle facciate con intervento di idropulitura e micro sabbiatura, con stiratura della pietra, usando le malte a base di grassello di calce.

Un altro intervento è stato fatto sul campanile con il restauro delle campane e la sostituzione dei ceppi. Altra parte d’intervento riguarda l’acquisizione di una porzione dello stabile adiacente ai locali che avevamo già in affitto”.

Di Ilaria StiratiFotografie e video Cronaca Eugubina