Le testimonianze fornite dalle due signore coinvolte nel sinistro, e le immagini acquisite tramite il drone, hanno confermato la ricostruzione iniziale della Polizia Municipale di Gubbio
GUBBIO (F.C.) – La tecnologia del drone ha confermato l’iniziale ricostruzione del sinistro ipotizzata a caldo dagli agenti della Polizia Municipale di Gubbio, coordinati dal Vice Comandante Capitano Massimo Pannacci. E’ quanto accaduto nella giornata di oggi (giovedì 11 maggio), a seguito del grave incidente verificatosi lungo la nuova variante SS 219 Pian D’Assino nel tratto compreso tra le uscite di Torre dei Calzolari e Branca.
Due automobili utilitarie (una Yaris grigia e una Citroen nera) si sono scontrate frontalmente lungo il rettilineo al km 8,250 della SS 219. Violento l’impatto tra le auto, con le parti anteriori distrutte. Alla guida delle vetture due donne: una di 51 anni eugubina, e l’altra di 43 anni di Foligno.
Subito trasportate dal personale medico del 118 all’Ospedale di Branca. Dall’Ufficio stampa del nesocomio comprensoriale, e poi direttamente dal Dottor Enzo Beltrano responsabile del Pronto Soccorso, abbiamo appreso che fortunatamente le due donne non sono assolutamente in pericolo di vita. Sottoposte a Tac, hanno al momento traumi muscolari e un forte spavento.
Dal Comando della Polizia Municipale di Gubbio apprendiamo invece che la Citroen nera condotta dalla signora eugubina stava procedendo in direzione di Branca, mentre la Yaris grigia stava procedendo in direzione di Gubbio. All’improvviso lo scontro frontale lungo il rettilineo.
Le testimonianze fornite dalle due signore coinvolte nel sinistro, e le immagini acquisite tramite il drone, hanno confermato la ricostruzione iniziale della Polizia Municipale di Gubbio (che sta operando con mezzi tecnologici di grande professionalità). La signora di Foligno con la sua auto avrebbe invaso la carreggiata opposta, forse a causa di un improvviso colpo di sonno.