Due occasioni importanti, dunque, per gli Sbandieratori della città dei Ceri, con il presidente Francesco Bianchi e il presidente emerito prof. Giuseppe Sebastiani che esprimono tutta la loro soddisfazione per queste opportunità, dove ancora una volta i vessilli di Gubbio saranno ambasciatori di un messaggio universale  di pace e fratellanza tra i popoli

Foto Sbandieratori

Sbandieratori in Inghilterra

GUBBIO – Si prospetta un periodo denso di impegni internazionali per il Gruppo Sbandieratori di Gubbio. I Bandieranti eugubini, infatti, nei mesi di maggio e giugno parteciperanno a due importanti eventi in Russia e in Bielorussia.

Una parte del gruppo partirà questa sera alla volta di Mosca, dove il 9 maggio si esibirà insieme agli sbandieratori di San Sepolcro nel prestigioso scenario della Piazza Rossa, in occasione della parata del Giorno della Vittoria, per festeggiare la fine della Seconda Guerra Mondiale.

La parata militare sarà composta da più di diecimila elementi dove sfileranno gli armamenti dell’esercito russo, per quello che si prospetta un evento che ogni anno attira migliaia di persone, e per il quale fervono i preparativi da diverse settimane.

Foto Torneo dei Quartieri

Gli Sbandieratori

A fine maggio, invece, un’altra parte del gruppo raggiungerà la capitale Minsk, ospite dell’Ambasciatore Italiano in Bielorussia S.E. Stefano Bianchi, e dalla sua consorte eugubina Francesca Nardi, che hanno fortemente voluto la presenza del gruppo presso la loro sede.

Gli Sbandieratori si esibiranno il 2 giugno nell’ambasciata italiana a Minsk, in occasione della Festa della Repubblica. Sarà un evento molto particolare poiché nel 2017 cade il 25° anniversario dell’apertura delle relazioni diplomatiche fra Italia e Bielorussia. Il giorno seguente è prevista un’esibizione in un castello patrimonio Unesco a pochi chilometri dalla capitale.

Due occasioni importanti, dunque, per gli Sbandieratori della città dei Ceri, con il presidente Francesco Bianchi e il presidente emerito prof. Giuseppe Sebastiani che esprimono tutta la loro soddisfazione per queste opportunità, dove ancora una volta i vessilli di Gubbio saranno ambasciatori di un messaggio universale  di pace e fratellanza tra i popoli.