I senza metasono un gruppo folkloristico eugubino composto da ragazzi giovani, da ragazze che cantano, e da persone adulte che hanno cantato il Maggio in passato, e oggi seguono i più giovani per insegnargli i canti e tramandare così una tradizione che altrimenti si estinguerebbe

Foto Canto del Maggio

Canti accompagnatui da fisarmonica e foglia

GUBBIO (F.C.) – Come da tradizione antichissima, nella nottata tra il 30 aprile e il 1° di maggio, per le campagne di Gubbio si è cantato il Maggio. Canti italiani e dialettiali eugubini, una sorta di benvenuto alla stagione primaverile.

Quest’anno Cronaca Eugubina ha seguito con la telecamera “I senza meta“, un gruppo di ragazzi eugubini di Montanaldo, Monteluiano e Mocaiana, che da tanti anni la notte del 1° di maggio girano le campagne eugubine portando allegria e buonumore nelle case.

Foto I senza meta

Tappa a Ferratelle

Sono un gruppo folkloristico eugubino composto da ragazzi giovani, da ragazze che cantano, e da persone adulte che hanno cantato il Maggio in passato, e oggi seguono i più giovani per insegnargli i canti e tramandare così una tradizione che altrimenti si estinguerebbe.

Tra loro abbiamo conosciuto Fabio Fatica, colui che tiene le redini del gruppo. Daniele Gaggiotti (detto Pigolino) che suona molto bene la fisarmonica. Guerriero Pierini, che nonostante i 70 anni passati è ancora uno degli animatori del gruppo.

Foto Canto del Maggio

Tappa a San Marco

Nazareno Merli, che suona la foglia. Fa parte del gruppo anche il Consigliere comunale Luca Barilari, che di ritorno dagli impegni di partito ha raggiunto gli amici e cantato assieme a loro. Ma il gruppo è molto ampio, e composto da tanti ragazzi e ragazze che suonando e cantando il Maggio si divertono in maniera sana.

La lunga serata è inziata a Montanaldo, è proseguita a Zangolo, a Mocaiana, a San Marco, a Ferratelle e Fontanelle dove sono state visitate un paio di abitazioni già a notte fonda. Il gruppo è poi ripartito per Monteluiano, e i canti e festeggiamenti sono terminati soltanto alle prime luci dell’alba, come da tradizione.

Fotografie e video Cronaca Eugubina (Si ringraziano Luca Barilari e Luca Cuccarini)