Il Trofeo intitolato allo storico fondatore del Vespa Club Gubbio Enzo Sannipoli è andato al Club Parteola Trexenta proveniente dalla Sardegna
GUBBIO – Il giorno della Liberazione (martedì 25 aprile) si è tenuto il tradizionale raduno del Vespa Club Gubbio, giunto ormai alla 18°edizione. All’evento hanno partecipato ben 351 vespe con quasi 500 partecipanti, provenienti da 40 club di tutta Italia, da Bolzano alla Sicilia o alla Sardegna.
Come di consueto è stato anche consegnato, grazie al figlio Francesco Sannipoli, il Trofeo intitolato allo storico fondatore del Vespa Club Gubbio Enzo Sannipoli che è andato al Club Parteola Trexenta proveniente dalla Sardegna.
La partenza del raduno è stata a Piazza Quaranta Martiri, dove è stata offerta anche la colazione. Poi, i vespisti avevano la possibilità di fare due percorsi: più di 100 vespisti hanno fatto un giro per la città visitando i monumenti e le attrazioni di Gubbio, come il Campanone e le Tavole Eugubine a Palazzo dei Consoli, mentre gli altri hanno fatto un giro turistico che ha fatto tappa a Fratticiola Selvatica, dove l’Associazione Fratticiola Selvatica ha offerto un aperitivo, a Piccione per poi concludersi a Montanaldo, dove si è consumato il pranzo al Ristorante Faro Rosso.
“Il mio ringraziamento – ha dichiarato il presidente del Vespa Club Gubbio Luciano Miti – va a tutti i club che hanno partecipato al raduno, ai soci del club, al Consiglio, al Comune di Gubbio che ha contribuito e dato il patrocinio alla manifestazione, ma anche all’Associazione Fratticiola Selvatica e a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto.
Vorrei anche ricordare che tra i prossimi eventi, il 30 agosto organizzeremo un memorial in ricordo di uno storico vespista eugubino che è stato anche presidente del nostro Vespa Club che purtroppo ci ha lasciato”.
Di Ilaria Stirati