Nella ripresa al 6′ pericolosa combinazione tra Ferretti e Ferri Marini, che colpisce di testa e sfiora la rete. Gubbio pericoloso in due occasioni con Giacomarro. Poi si fa vedere il Venezia con Acquadro e Modolo. Poi due traverse consecutive di Ferrari e Malomo. Nel finale espulsi Piccinni e Magi

Foto Gubbio-Venezia

Lo striscione dei tifosi rossoblù

GUBBIO – Al Pietro Barbetti arriva la capolista Venezia di mister Filippo Inzaghi, la squadra che ha saputo dominare il Campionato di Lega Pro girone B, inanellando soprattutto nelle ultime giornate una serie di risultati utili consecutivi che le hanno permesso di conquistare la promozione in serie B con 4 giornate di anticipo.

I rossoblù di mister Giuseppe Magi, invece, vengono da tre risultati utili consecutivi: le due vittorie calsalinghe contro Fano (1-0) e Mantova (3-2) e lo splendido e prestigioso pareggio conseguito al Mapei stadium di Reggio Emilia contro la Reggiana, con reti di Michele Rinaldi e del difensore amaranto Rozzio.

Oggi è giornata rossoblù, ma non c’è un grande colpo d’occhio sugli spalti. La squadra del Presidente Sauro Notari insegue un risultato di prestigio, una vittoria che le consentirebbe di consolidare il sesto posto e di disputare il primo turno dei play-off in casa. In caso di passaggio del turno, doppia sfida con il Lecce.

Foto Gubbio-Venezia

La formazione rossoblù

Le formazioni di Gubbio-Venezia

Il Gubbio (in maglia classica rossoblù) scende in campo con: Volpe, Marini, Rinaldi, Piccinni, Zanchi, Giacomarro, Romano (capitano), Valagussa, Casiraghi, Ferretti, Ferri MariniA disposizione: Zandrini, Stefanelli, Petti, Croce, Monti, Marghi, Conti, Bergamini, Candellone, Kalombo, Burzigotti, Lunetta. Allenatore: Giuseppe Magi. 

Risponde il Venezia (in maglia bianca da trasferta) con: Vicario, Zampano, Malomo, Modolo (capitano), Galli, Fabris, Stulac, Acquadro, Caccavallo, Geijo, TortoriA disposizione: Facchin, Santinon, Bentivoglio, Ferrari, Fabiano, Sambo, Strechie, Marsura, Garofalo, Serena. Allenatore: Filippo Inzaghi. 

Foto Daniele Ferretti

Daniele Ferretti il migliore in campo

Primo tempo

La partita inizia con lo striscione esposto dai tifosi rossoblù in curva “Gubbio piange le tre vite spezzate“, tutto il pubblico del Pietro Barbetti applaude in ricordo dei tre eugubini deceduti nella notte tra venerdì e sabato nell’incidente stradale di Spada, lungo la nuova variante SS 219 Pian D’Assino.

La partita nei primi minuti la fa il Venezia, mentre il Gubbio riparte in contropiede, con veloci folate offensive di Daniele Ferretti. Partita piacevole, giocata senza troppi tatticismi da ambo le squadre. Più concreto il Venezia, più spettacolare il Gubbio. Attorno al 20′ la partita vive una fase di equilibrio, nessuna occasione da rete da segnalare.

Al 26′ tiro da fuori area di Daniele Ferretti, palla di poco a lato. Il pallone era stato suggerito da Michele Rinaldi. Risponde al 28′ il Venezia con la combinazione tra Galli e Fabris, tiro di quest’ultimo di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Volpe.

Foto Dario Giacomarro

Dario Giacomarro

Secondo tempo

Le squadre tornano in campo con gli stessi effettivi del primo tempo. Al 6′ Ferretti crossa al centro dell’area per la testa di Ferri Marini, che colpisce e spedisce la palla di poco alta sopra la traversa della porta difesa da Vicario. Un minuto dopo ci prova Paolo Valagussa dalla distanza, Vicario si distende sulla sua destra e devia in calcio d’angolo. La partita è bella.

Il Gubbio crede nella possibilità di vincere la partita. Al 12′ Ferri Marini crossa al centro dell’area di rigore, interviene sotto porta Dario Giacomarro che non riesce a correggere la traiettoria della palla in rete. Al 18′ suggerimento in attacco per Giacomarro, che viene anticipato appena fuori area da Vicario in uscita. Sulla ribattuta il colpo di testa di Valagussa è fuori misura.

Foto Venezia

La formazione del Venezia

Poi due azioni pericolose del Venezia con Acquadro (anticipato da Piccinni), e il colpo di testa di Modolo che esce davvero di un soffio alla sinistra di Volpe. Al 21′ Magi sostituisce Dario Giacomarro con Marco Croce. Al 29′ Ferrari, che si era liberato in area di rigore di fronte Volpe, calcia in porta con un pallonetto che finisce sulla traversa. Al 32′ seconda traversa consecutiva del Venezia con Malomo, la palla rimbalza sulla linea di porta ed esce.

Al 34′ esce Daniele Ferri Marini ed entra Leonardo Candellone. Al 38′, tra gli applausi del Pietro Barbetti, esce dal terreno di gioco Valagussa e gli subentra Kalombo.

Subito dopo percussione di Andrea Zanchi sulla sinistra, tiro potente che termina di poco a lato attraversando tutta l’area di rigore veneta. Al 44′ ammonito Piccinni per fallo su Acquadro, è il secondo cartellino giallo che provoca l’espulsione del difensore rossoblù. Espulso anche Magi. Sugli sviluppi dell’azione palo di Malomo.

Di Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli