La sera di venerdì 14 aprile, dalle ore 19,30 il Vescovo accompagnerà il popolo nella Processione del Cristo morto, la tradizionale espressione di pietà popolare, che partirà dalla chiesa di San Domenico

Foto San Francesco

Chiesa di San Francesco

GUBBIO – Domenica 16 aprile si festeggia la Santa Pasqua, la principale festa cristiana che celebra la risurrezione di Gesù Cristo che, secondo quanto scritto nelle Sacre Scritture, avvenne il terzo giorno dalla sua morte in Croce.

Ieri sera (giovedì 13 aprile) corso Garibaldi e le principali vie e piazze della città di Gubbio sono tornate a popolarsi di fedeli e cittadini, che hanno visitato le Chiese eugubine nel centro storico per il tradizionale rito dei Sepolcri.

A rendere ancora più suggestiva la serata, i cori del Miserere della Confraternita di Santa Croce. Nelle fotografie di Simone Grilli che pubblichiamo a corollario di questo breve articolo, è possibile vedere il Sepolcro allestito presso la Casa Toschi Mosca, dove molti eugubini hanno voluto rendere omaggio al Cristo. 

E altri scatti che si riferiscono ai Sepolcri allestiti presso la Chiesa di San Secondo, e quella di San Francesco in piazza Quaranta Martiri. 

Foto Sepolcri 2017

Chiesa di San Secondo

Laltare della reposizione è il luogo in cui, nella liturgia cattolica, viene riposta e conservata l’Eucaristia al termine della messa vespertina del Giovedì santo, la Messa nella Cena del Signore (in Cena Domini). L’altare della reposizione rimane allestito fino al pomeriggio del venerdì santo, quando, durante la celebrazione della Passione del Signore, l’Eucaristia viene distribuita ai fedeli.

Oggi (venerdì 14 aprile), alle ore 19,30 dalla Chiesa di San Domenico a San Martino, partirà la Processione del Cristo Morto e della Vergine Addolorata, che attraverserà la città e sosterà per un omaggio al Mausoleo dei Quaranta Martiri.

Foto Processione Venerdì Santo

Il Cristo al Pietrone

Il programma del Triduo Pasquale 

Venerdì 14, giorno di astinenza e digiuno, monsignor Mario Ceccobelli presiederà la liturgia della Passione, con l’adorazione della Croce, alle ore 15,30 sempre nella chiesa di San Pietro.

La sera, dalle ore 19,30 il Vescovo accompagnerà il popolo nella Processione del Cristo morto, la tradizionale espressione di pietà popolare, che partirà dalla chiesa di San Domenico.

Il culmine del triduo pasquale, e di tutto l’anno liturgico, sarà la solenne Veglia della notte di Pasqua. Il rito presieduto dal Vescovo si svolgerà nella chiesa di San Domenico, sabato 15 a partire dalle ore 21,30. Il giorno di Pasqua, 16 aprile, monsignor Mario Ceccobelli celebrerà l’Eucarestia nella chiesa di San Francesco alle ore 11,30.

Fotografie Simone Grilli