Mister Magi gioca con la coppia d’attacco Casiraghi Ferretti. Il Fano risponde con il 4-3-3 e riparte prevalentemente in contropiede. Da segnalare solo un tiro dai 35 metri di Casiraghi al 22′

GUBBIO – Al Pietro Barbetti si gioca in notturna il “derbyGubbio-Fano, partita storica dal passato glorioso sia per i colori rossoblù che per quelli granata. Il Gubbio di Giuseppe Magi deve assolutamente tornare alla vittoria, dopo le tre sconfitte consecutive subite contro Teramo (6-0), Parma (1-4) e Santarcangelo (1-0). Il Fano, penultimo, cerca punti salvezza.

Negli anticipi del pomeriggio molti pareggi: Sambenedettese-Lumezzane 1-1, Pordenone-Modena 1-1, Venezia-FeralpiSalò 1-0, Mantova-Forlì 1-1, Albinoleffe-Reggiana 1-1, Santarcangelo-Sudtirol 2-1, Maceratese-Bassano 1-1.

Le scelte di Mister Magi

Giuseppe Magi opta stasera per il modulo 3-5-2, con Volpe tra i pali, difesa con Marini, Rinaldi, Piccinni, centrocampo a 5 con Valagussa, Romano, Giacomarro, Kalombo, Zanchi, in attacco Casiraghi e Ferretti. Restano in panchina Croce, Ferri Marini e Candellone.

Non c’è un grande colpo d’occhio al Pietro Barbetti. Presenti e generosi come al solito i tifosi eugubini in curva e sugli spalti. Bellissima la coreografia rossoblù con luci bianche che illuminano la curva a festa. Sono circa 180, invece, i tifosi amaranto giunti a Gubbio da Fano.

Le formazioni di Gubbio-Fano

Il Gubbio (in maglia rossoblù) scende in campo con il 3-5-2: Volpe, Marini, Rinaldi, Piccinni, Zanchi, Valagussa, Romano, Giacomarro, Kalombo, Casiraghi, Ferretti. A disposizione: Zandrini, Stefanelli, Petti, Croce, Ferri Marini, Marghi, Conti, Bergamini, Candellone, Costantino, Burzigotti, Lunetta. Allenatore: Giuseppe Magi.

Il Fano (in maglia bianca da trasferta) risponde con il 4-3-3: Menegatti, Lanini, Zigrossi, Ferrani, Taino, Gualdi, Schiavini, Borrelli, Melandri, Cazzola, Masini. A disposizione: Andrenacci, Ashong, Torta, Favo, Filippini, Zullo, Sassaroli, Fioretti, Capezzani, Gabbianelli, Germinale, Camilloni. Allenatore: Agatino Cuttone.

Primo tempo

Avvio di partita prudente da parte delle due squadre, il match è abbastanza fisico. Grande tifo dei Supporters in curva rossoblù. Il Fano gioca con un tridente tutto nuovo, Melandri, Cazzola, Masini. La squadra marchigiana si presenta al Pietro Barbetti con 6 giocatori su 11 nuovi rispetto all’ultimo turno di campionato contro il Mantova. Amplio turnover da parte di mister Agatino Cuttone.

Attorno all’11′ il Gubbio preme in attacco alla ricerca del vantaggio. Al 15′ non si segnalano ancora occasioni da gol importanti. Il gioco ristagna a centrocampo, i rossoblù cercano le punte con lanci lunghi. Il Fano riparte prevalentemente in contropiede. Al 22′ primo vero tiro in porta della partita, Casiraghi da 35 metri cerca di sorprendere Menegatti, palla a lato di poco. Poi tiro centrale di Melandri, para Volpe.

Al 26′ ammonito Romano per un fallo a centrocampo su Taino. Due minuti dopo ammonito anche Valagussa per fallo su Melandri, dopo un errore in disimpegno di Rinaldi. Per il Fano ammonito Masini, la partita è spigolosa. Il Gubbio sbaglia molto nei disimpegni, il pubblico della tribuna al 39′ inizia a fischiare. Un minuto di recupero.

Di Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli