Il sindaco Filippo Stirati: “Con gli altri Sindaci stiamo portando avanti in maniera molto brillante ed efficace un lavoro importante che riguarda la zona sociale, ma anche l’area interna. Questo lavoro sta producendo, grandi progetti e risultati molto concreti, che nel giro dei prossimi mesi inizieranno a materializzarsi, ovvero si tradurranno in investimenti per le nostre comunità“
GUBBIO – Questa mattina (giovedì 23 febbraio), presso l’Auditorium dell’Ospedale di Gubbio e Gualdo Tadino di Branca c’è stata la firma della convenzione per la gestione associata dei servizi sociali della Zona Sociale 7, di cui fanno parte i comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo e Sigillo.
All’incontro hanno partecipato i Sindaci dei Comuni sopra citati, gli assessori alle politiche sociali di Gubbio e Gualdo Tadino, rispettivamente Rita Cecchetti ed Emanuela Venturi ed il Vescovo di Gubbio Monsignor Mario Ceccobelli.
Ad aprire gli interventi è stato il Sindaco di Gubbio, comune capofila della zona sociale 7, Filippo Mario Stirati: “Con gli altri Sindaci stiamo portando avanti in maniera molto brillante ed efficace un lavoro importante che riguarda la zona sociale, ma anche l’area interna. Questo lavoro sta producendo, grandi progetti e risultati molto concreti, che nel giro dei prossimi mesi inizieranno a materializzarsi, ovvero si tradurranno in investimenti per le nostre comunità.
Devo dire che l’area sociale resta per tutti noi un ambito di riferimento privilegiato, perché è l’ambito nel quale le amministrazione giocano tantissimo del loro ruolo, della loro capacità d’incidere e di sostenere i cittadini più in difficoltà.
Oggi cogliamo un altro obiettivo di questo territorio, che ha saputo realizzare una struttura sanitaria unica e che sta realizzando le case della Salute a Gubbio e a Gualdo Tadino e sta lavorando per valorizzare il proprio patrimonio edilizio che rappresenta una grande risorsa per tutte le popolazioni”.
“Ringrazio sentitamente – afferma il Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti – tutti coloro che hanno lavorato affinché si ottenesse questo risultato. Si parla sempre della pubblica amministrazione di un qualcosa che non funziona, invece questo è l’esempio di come la pubblica amministrazione da buona prova di sé.
Il secondo aspetto è che oggi diamo un’altra grande risposta, in un momento nel quale la politica non da buona prova di sé, cioè ci occupiamo di chi purtroppo è più bisognoso, cercando di rispondere alle necessità delle persone, l’unica cosa che dobbiamo sempre avere in mente.
La terza cosa è che noi diamo un altro segnale, all’Umbria in particolare, sfatando per l’ennesima volta il mito di coloro che litigano sempre, i fatti dimostrano che non è così. Il messaggio che noi lanciamo è che se venissero a capire quello che si fa qui e non in altre parti, molto probabilmente avremmo una possibilità di avere ulteriori risposte ai bisogni”.
Durante l’incontro è stato presentato anche il sito internet della zona sociale 7, dove chiunque può trovare le informazioni dei vari comuni. Si può accedere al sito attraverso i siti dei sei Comuni della zona sociale 7 o digitando www.zonasociale7.it.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina