Pavilio Lupini: “La speranza che mi ha portato oggi a dire che sono personalmente pronto a discutere, è che per la prima volta percepisco che anche gli eugubini si stiano svegliando e ritengono di avere diritto all’ascolto e di essere protagonisti del futuro di Gubbio e per questo penso che ci sia spazio anche per noi

Foto Pavilio Lupini

Il Consigliere comunale Pavilio Lupini

GUBBIO – Questa mattina (sabato 11 febbraio) è stata presentata, alla Casa della Sinistra in piazza Quaranta Martiri, Sinistra Eugubina, coordinata, in questa prima fase, dal Consigliere Comunale Pavilio Lupini.

Il Consigliere Lupini ha presentato il progetto politico con queste parole: “Ci ritroviamo in questa sede per discutere delle sorti della sinistra a Gubbio. Oggi intendiamo fare un primo passo, presentare un percorso che avevamo in mente da tempo, che prende solo le mosse dalla precedente esperienza, quella della campagna elettorale che ci ha visto presenti.

Oggi il percorso che intendiamo proporre è La Casa della Sinistra Eugubina, inteso come un luogo fisico, questo che ci ospita, e un’occasione di confronto ed elaborazione delle idee, per tentare di riavvicinare alla politica soggetti e persone che, in questa fase, sono profondamente deluse.

Foto Pavilio Lupini

Un momento della conferenza stampa

Un percorso che vuole essere aperto a tutte le esperienze, risulterà vincente solo se ritroveremo su questa strada soggetti interessati che intendono riproporsi nella discussione che riguarda il futuro della città di Gubbio. Sinistra Eugubina perché ci vogliamo ispirare ai valori storici e aggiornati della sinistra.

Infatti, dobbiamo aggiornarci per capire come quei valori si declinano nella contemporaneità eugubina, non come una volontà di fare i primi della classe, ma solamente per prendere atto che elaboriamo delle idee in questo contesto, ovvero quello eugubino.

Vorremmo ridurre il nostro lavoro e il nostro operato nella realtà eugubina, perché riteniamo che sia opportuno chiarire le nostre idee riguardo al contesto locale. La speranza che mi ha portato oggi a dire che sono personalmente pronto a discutere, è che per la prima volta percepisco che anche gli eugubini si stiano svegliando e ritengono di avere diritto all’ascolto e di essere protagonisti del futuro di Gubbio e per questo penso che ci sia spazio anche per noi”.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina