Il Sindaco Filippo Stirati: “La problematica che stiamo vivendo a livello economico generale e turistico in particolare è dovuta al sisma del 24 agosto. Fino a quel momento infatti tutti i parametri indicavano un trend molto positivo; soltanto poi c’è stato il crollo. Ma è una situazione che vogliamo ribaltare attraverso delle azioni di sistema che siano armonizzate tra loro“
L incontro si è svolto in Comune
GUBBIO – Oggi pomeriggio (giovedì 2 febbraio) presso la sala consiliare di Palazzo Pretorio si è svolto l’atteso e molto partecipato dibattito sulla situazione turistica nel territorio eugubino e le prospettive future, alla presenza del sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, del consigliere regionale Andrea Smacchi, dell’assessore regionale al turismo Paparelli e dell’assessore comunale al turismo Oderisi Nello Fiorucci.
Molti gli operatori turistici e i cittadini che hanno riempito la sala ed interloquito con gli amministratori presenti. Il Sindaco Stirati ha affermato in apertura: “In primis voglio ringraziare il consigliere regionale Smacchi, l’assessore Paparelli, le associazioni degli operatori turistici e tutti coloro che oggi sono qui, vista l’eccezionalità della situazione. La problematica che stiamo vivendo a livello economico generale e turistico in particolare è dovuta al sisma del 24 agosto. Fino a quel momento infatti tutti i parametri indicavano un trend molto positivo; soltanto poi c’è stato il crollo. Ma è una situazione che vogliamo ribaltare attraverso delle azioni di sistema che siano armonizzate tra loro.
A questo proposito stiamo confermando tutti gli appuntamenti culturali e di vario genere (sportivi ad esempio la Festa dello sport a marzo o i Campionati italiani di nuoto) che sono in programma per il 2017 e stiamo mettendo in campo azioni promozionali con tutti i soggetti attori del settore. Dobbiamo far ripartire quell’effetto di fiducia nei confronti della nostra città“.
Andrea Smacchi
Il consigliere regionale Andrea Smacchi ha informato i presenti sui seguenti temi: “Innanzitutto voglio precisare che questo incontro è solo l’ultimo in ordine di tempo che stiamo facendo sull’argomento. Oggi però porto notizie importanti. E’ in corso un Consiglio dei Ministri che ha come ordine del giorno la ricostruzione ed il rilancio del sistema produttivo delle aree colpite dagli eventi sismici.
Nello specifico si parlerà di estendere la cassa integrazione in deroga a tutto il 2017; (l’esenzione dal pagamento delle imposte IRPEF e IRAP). Inoltre la Regione Umbria sta facendo molta pressione sul governo nazionale perché venga riconosciuto a tutto il territorio regionale il danno indiretto.
Il calo della domanda è soprattutto interno. Emblematico è il dato dell’aeroporto di Sant’Egidio che, in pieno terremoto, ha registrato un significativo aumento degli arrivi dall’estero; segno che oltre confine l’effetto di paura causato dai media non si è verificato. Concludo esortando l’intera collettività a dare a questo territorio la possibilità di essere se stesso e a voi operatori di svolgere con efficacia ed efficienza la vostra attività“.
Un momento del dibattito in Comune
L’assessore Oderisi Nello Fiorucci ha analizzato nello specifico i dati del 2016 riaffermando il principio che c’è stato un pre e post sisma: “Nei primi otto mesi dell’anno scorso sia gli arrivi che le presenze hanno registrato un + 12% rispetto all’anno precedente. La data del 24 agosto ha rappresentato un autentico spartiacque soprattutto per la domanda italiana che, tra settembre e fine anno, ha subito un calo in media dal 30% al 50% di arrivi e presenze.
La preoccupazione principale è per il futuro ed è sostanzialmente una: come fare per recuperare i turisti italiani che rappresentano la parte vitale dei nostri fruitori?
La strategia che intendiamo adottare è quella di guardare oltre i confini del nostro comune, rinsaldando sinergie con tutta la regione e riprendendo in mano il progetto del Distretto turistico dell’appennino umbro marchigiano. In secondo luogo vogliamo sviluppare i nostri prodotti locali attraverso la costruzione di un design di prodotto e il coinvolgimento degli operatori turistici nelle offerte tematiche. Si deve passare da una promozione generalista alle cosiddette linee di prodotto“.
Gli operatori turistici
Gli interventi degli operatori economici
Gli interventi degli operatori economici si sono concentrati da una parte sulla richiesta del riconoscimento del danno indiretto ed una rinegoziazione della tassazione e dall’altra sulla necessità di ricostruire l’immagine di un territorio pronto ad accogliere il turista, data la prospettiva molto negativa anche per l’anno appena cominciato (già negativi i dati su Pasqua e per l’estate).
L’intervento dell’assessore regionale Paparelli
L’intervento dell’assessore Paparelli si è articolato su diversi punti: “La criticità della nostra situazione è dovuta non ad un solo terremoto ma ad una molteplicità di eventi sismici e quindi ritengo che il calo effettivo che si è determinato sia molto superiore ai dati, seppur corretti che sono stati enunciati, perché prima del 24 agosto il nostro trend di crescita nel settore turistico era più che doppio rispetto al dato nazionale.
L assessore regionale Paparelli
Tutte le cose che sono state dette in precedenza sono sul tavolo e tengo a precisare che non è un problema di soldi perché dei circa 300 milioni che il governo ha stanziato, ne abbiamo 80 per soddisfare parecchie esigenze.
Il problema è che non ci sono ancora i decreti attuativi che ci indichino come spendere queste cifre. La regione comunque non è stata a guardare sia sul piano della comunicazione, sia riguardo gli altri piani di intervento. Ricordo a voi tutti gli spot che sono andati in onda sui canali nazionali nel periodo natalizio e quelli che verranno fatti durante il Festival di Sanremo.
Inoltre sia il CONI che ENIT (Ente nazionale Italiano del turismo) hanno dato la loro disponibilità per attivare eventi promozionali nella nostra regione. La cosa importante è che la comunicazione deve essere unica ed efficace. Un’altra opportunità che come regione viene data alle aziende turistiche è quella di collegare il proprio booking aziendale al nostro portale Umbria Turismo“.
Di Giovanni Alessi – Fotografie Cronaca Eugubina
