Tra gli obiettivi anche la riqualificazione di via della Repubblica e dell’immobile dell’ex Ospedale, con la realizzazione degli Uffici comunali e della Casa della Salute. La Lumsa è realtà con attività di alta formazione e d’eccellenza

Foto Filippo Stirati

La conferenza stampa di stamane in Comune

GUBBIO – Questa mattina (lunedì 16 gennaio), in Sala Consiliare a Palazzo Pretorio, si è svolta la tradizionale conferenza stampa durante la quale Sindaco e Giunta hanno fatto un bilancio, in tutti gli ambiti di loro competenza, dell’anno appena trascorso.

Il sindaco Filippo Mario Stirati, in qualità di assessore all’urbanistica, ha tracciato il bilancio di questo 2016 appena passato: “Prima di tutto posso affermare che, da quando mi sono insediato nel giugno 2014 e riguardando le nostre linee programmatiche, molte cose del nostro programma sono state realizzate, molte altre sono in itinere. È un programma che non è stato mai contraddetto.

Voglio anche riassumere la nostra amministrazione con alcune parole chiave, sia dal punto di vista valoriale perché un amministrazione deve avere un’anima, un orizzonte strategico, una vision e dei principi politico amministrativi, culturali, civili sui quali fondare la propria azione.

Queste parole sono: coesione sociale, inclusione, solidarietà, innovazione, efficienza, strategie di area vasta e di area interna, acceleratore d’impresa e misure europee, relazioni istituzionali regionali e interregionali. Ritengo che un’amministrazione debba avere molta attenzione per l’ordinaria amministrazione, per il quotidiano, i piccoli interventi che riguardano il cittadino, ma deve anche avere una programmazione perché sennò è difficile arrivare da qualche parte”.

Foto parcheggio ex Seminario

L’ex Seminario di San Benedetto 

Noi ha proseguito Stiratipensiamo ad una città e ad un territorio di eccellenza che ospitino attività di alta formazione. Ricordo che nel 2016 abbiamo definitivamente la presenza della LUMSA che riaprirà i battenti dopo la conclusione dei lavori finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dell’Università di Perugia, che svolgerà un’attività di alta formazione relativa alla Storia dell’Arte e del Restauro, destinata ad essere ospitata all’ex Seminario di San Benedetto e collocata temporaneamente nella Centro Servizi Santo Spirito che abbiamo provveduto a riaprire.

Queste attività di alta formazione e d’eccellenza sono un obiettivo fondamentale che abbiamo perseguito con ampia tenacia e determinazione, così chiudiamo un cerchio di fondamentale importanza per l’ambito culturale”.

Foto Filippo Stirati

Stirati e la Giunta in conferenza stampa

Stirati, inoltre, si è soffermato, sulle varianti del PRG approvate dal Consiglio Comunale e su alcuni lavori che verranno eseguiti nel 2017: “Attraverso un finanziamento della Fondazione di 2 milioni e 700 mila euro, si potrà realizzare la riqualificazione di via della Repubblica e di tutta l’area che permetterà il superamento delle barriere architettoniche. Inoltre, dopo una forte pressione esercitata verso la Regione Umbria ci sarà a breve la riconversione della struttura dell’ex Ospedale, destinato a Casa della Salute con i 3 milioni di euro già stanziati e a uffici comunali, con una operazione complessiva che non dovrà gravare sulle casse comunali.

Di recente abbiamo approvato degli importanti strumenti urbanistici come il nuovo Regolamento Edilizio e il Regolamento di Ornato Pubblico, in vista della prossima fase partecipativa sulla revisione del PRG. Sul fronte del lavoro, anche se la situazione rimane critica, puntiamo alla rivitalizzazione del settore con l’acceleratore d’impresa che ha stimolato circa 25 aziende e al rilancio dell’artigianato di qualità, con le botteghe, le attività laboratoriali e l’utilizzo del design, assieme ad una decisa strategia di marketing”.

Foto Colognola

Il sit-in di citatdini di fronte la discarica di Colognola

Il Sinadco Stirati ha comunque posto l’attenzione sulle criticità che sono emerse: “Purtroppo non dobbiamo trascurare le criticità emerse in un bilancio difficile e complicato, ovvero la difficoltà nel reperire risorse economiche e risorse umane, difficoltà nello spendere bene i soldi che si hanno e nella cura del territorio.

I due macigni principali che ci portiamo sono: la questione della Gubbio Cultura Multiservizi che bisogna tenere sotto osservazione, garantendo sia la qualità dei servizi che il personale e la discarica di Colognola che deve superare la fase critica, perché il rischio è che non porti più entrate e che si debba riambientare con un investimento di alcuni milioni di euro”.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina