Riccardo Rossi è stato ospite del Notiziario di Cronaca Eugubina. Riguardo l’arrivo della perturbazione meteo ha affermato: “Nessuno potrà sapere con certezza quanti centimetri precisi di neve cadranno prima di vedere la situazione in tempo reale, in meteorologia le precipitazioni sono l’aspetto più difficile da azzeccare soprattutto a 3-4 giorni di distanza“
Riccardo Rossi ospite del Notiziario di Cronaca Eugubina
GUBBIO – L’esperto meteo Riccardo Rossi, eugubino doc, è stato l’ospite principale del Notiziario di Cronaca Eugubina di stasera (venerdì 13 gennaio). Da giorni, infatti, si parla a livello nazionale dell’arrivo di una fredda perturbazione su tutta l‘Italia, con zone della penisola dove già oggi ha nevicato.
Abbiamo chiesto pertanto a Riccardo Rossi (che grande successo sta riscuotendo in città con le sue precise previsioni meteorologiche consultabili nel sito internet http://www.ricmeteogubbio.it/) di spiegarci l’origine e la sostanza della perturbazione, e come essa si manifesterà in Umbria e più in particolare nel territorio del comune di Gubbio. Di seguito l’intervento e la spiegazione di Riccardo. Con lui in studio anche Ilaria Stirati e Linda Mengoni.
Gubbio sotto la neve il 5 gennaio 2017
L’intervista a Riccardo Rossi
“La perturbazione, in teoria, è già iniziata. – ha spiegato al notiziario di Cronaca Eugubina Riccardo Rossi – Già oggi si sta verificando il primo step di questa perturbazione e come si può notare dai 9°C di oggi siamo passati ad un’aria più fresca e frizzante attorno agli 0°C.
Questa perturbazione proseguirà per diversi giorni, però non si tratta di un vero e proprio gelo come annunciato da altri meteorologi perché in confronto all’aria dei primi giorni di gennaio, ovvero un’aria continentale che proveniva da est, questa perturbazione presenta un’aria marittima che proviene da nord-est, quindi un’aria meno fredda e più umida.
Ilaria Stirati, Riccardo Rossi, Linda Mengoni
Essendo più umida, quest’aria molto probabilmente produrrà delle precipitazioni nevose diverse dalla manifestazione del 5 gennaio che ha prodotto pochi centimetri di neve essendo un’aria più secca. Già da questa sera ci si poteva aspettare qualche fiocco di neve, visto l’arrivo del nocciolo freddo. Tuttavia i nuclei precipitativi si sono spostati a sud dell’Umbria e quindi ha nevicato in zone come Terni, che sono anche più basse e fredde di Gubbio.
I prossimi giorni saranno cruciali. Domani (sabato 14 gennaio ndr.) sarà una giornata interlocutoria con l’ingresso del freddo e l’approfondimento di un minimo depressionario che si posizionerà fra la Sardegna e le coste del Medio-Tirreno. Questo minimo, spostandosi verso sud-est, provocherà delle precipitazioni nevose nella giornata di domenica.
Chiesa della Vittorina sotto la nevicata del 5 gennaio 2017
Secondo i modelli meteo domenica 15 gennaio, a metà giornata, si verificheranno delle precipitazioni nevose che dureranno fino la sera in maniera abbastanza intensa per poi continuare nella notte tra domenica e lunedì. Questo sarà il secondo step della perturbazione.
Il terzo step della perturbazione avverrà tra il 16 ed il 17 gennaio con un secondo nucleo freddo che dovrebbe entrare nelle regioni centrali tra cui anche l’Umbria. Per quanto riguarda Gubbio, i centimetri di neve che ci aspettiamo oscillano tra i 10 e i 20, non sarà una neve epocale, ma ci sarà un buon manto nevoso a terra. Questa rimane una previsione, perché nessuno potrà sapere con certezza quanti centimetri precisi di neve cadranno prima di vedere la situazione in tempo reale, in meteorologia le precipitazioni sono l’aspetto più difficile da azzeccare soprattutto a 3-4 giorni di distanza.
Teatro Romano innevato il 5 gennaio 2017
Parlando di temperature, le minime effettive non andranno al di sotto di -1°C, -2°C, non sarà un vero e proprio gelo, tuttavia se ci sarà il manto nevoso a terra si potranno verificare delle gelate notturne nei momenti di rasserenamento.
Le zone terremotate vivranno dei giorni terribili, in quanto già a Visso sta nevicando, a Norcia ha già nevicato e i prossimi giorni avranno dei cumuli davvero ingenti”.
“Al momento questo è quello che dicono le carte meteorologiche. – ha concluso Riccardo Rossi – Sicuramente potrebbe cambiare qualcosa dallo spostamento del minimo che potrebbe favorire ancora più precipitazioni o potrebbe inibirne una parte se si trovasse più a sud. Il prosieguo vede temperature basse al Nord e al Centro Italia fino al 20-21 gennaio. Di conseguenza, non escludo altre occasioni di precipitazioni nevose anche durante la prossima settimana”.
Riccardo Rossi durante il Notiziario
An interview to the expert of weather conditions of Gubbio Riccardo Rossi
A lot of people are curious to know if the perturbation, that is arriving in these days, will bring also plentiful snow in our city. We have invited to the news-bulletin of Cronaca Eugubina of this evening (Friday January 13th) Riccardo Rossi, expertise of meteorology that will give us some elucidations on the weather forecasts for the next days.
“The next days – affirmed Riccardo Rossi – will be crucial. Tomorrow it will be an interlocutory day with the entry of the cold and the close examination of a least itself toward southeast, it will provoke some snowy precipitations in the day of Sunday. According to the weather models Sunday 15, to half day, they will be verified some snowy precipitations that will last until the evening in enough intense way and then to continue in the night between Sunday and Monday. This will be the second step of the perturbation.
La nuova variante in prossimità della rotatoria della Contessa il 5.01.2017
The third step of the perturbation it will happen among 16th and January 17th with a second cold nucleus that should enter the central regions among which also Umbria. As Gubbio regards, snow’s centimetres that we wait they oscillate there between the 10 and the 20, it won’t be a huge precipitation of snow, but there will be a good snowy mantle for earth.
This remains a forecast, because nobody can know with certainty how many precise centimetres will fall before seeing the situation in real time, also because in meteorology the precipitations are the more aspect difficult to guess above all to 3-4 days of distance. Speaking of temperatures, the least real won’t go below -1°C, -2°C, won’t be a real cold, nevertheless if there will be the snowy mantle to earth you/they can be verified some night time frosts in the moments of brightening up”.
Fotografie Cronaca Eugubina – Testo in inglese di Ilaria Stirati
