Rinaldi 6,5 – In trasmissione a “Cabina Stampa Sport” l’aveva detto: “Se a Mantova giocheremo da squadra potremo fare molto bene“. E così è stato. Giacomarro 6,5 – C’erano i suoi genitori a vederlo, giunti appositamente dalla Sicilia. Lui in campo li ha ripagati con una prestazione doc. È un motore pressoché inesauribile che tampona, spezza, costruisce. Giocatore completo.
GUBBIO – Un sabato pomeriggio da ricordare sia per il risultato positivo conseguito sul campo, sia per la prestazione nel suo insieme, davvero buona dopo la pur importante partita giocata sabato scorso a Fano. Il Gubbio del presidente Sauro Notari e di mister Giuseppe Magi è 5° in classifica a sole due lunghezze dalla vetta della classifica.
Ma soprattutto, dopo la convincente partita giocata al “Danilo Martelli” di Mantova, i rossoblù sono oramai una compagine dalla quale tutte le più blasonate squadre del girone B di Lega Pro dovranno guardarsi. Magi aveva chiesto una prova di maturità, e i ragazzi hanno risposto affermativamente sul campo.
Il Pagellone di Cronaca Eugubina

Antonio Narciso tra i migliori a Mantova
Narciso 8 – Se qualcuno aveva dei dubbi su questo portiere, può andare a Mantova e chiedere a Ruopolo che avrebbe confidato: “Mi ha fatto due parate straordinarie“. Antonio compie tre parate di straordinaria efficacia. Dà ordine alla difesa e con i piedi gioca decine di palloni con assoluta precisione.
Marini 6 – Alex ormai non sorprende più. Gioca come un calciatore che ha sulle spalle 300 partite di Lega Pro. In realtà ne ha incamerate neanche una quindicina, spicciolo più, spicciolo meno. Buon match in fase di non possesso e anche per la generosa proposta offensiva. Fallisce però due occasionassime che gli costano mezzo voto in più.

Alex Marini
Rinaldi 6,5 – In trasmissione a “Cabina Stampa Sport” l’aveva detto: “Se a Mantova giocheremo da squadra potremo fare molto bene“. E così è stato. Ha lottato su mille palloni, ha fatto a sportellate con Marchi, con Ruopolo, con chi gli è capitato dalle sue parti e ha… “sverniciato” tutti rubando palla e uscendo in costruzione e in impostazione con precisione e velocità.
Burzigotti 7 – Spesso è un attaccante aggiunto che con un pizzico di fortuna in più a quest’ora avrebbe messo almeno un paio di gol in cassaforte. Bravo in una incursione offensiva, ma sfortunato sulla conclusione che non entra in rete. Nel momento difensivo si fa rispettare.
Zanchi 6,5 – Terzino ala, gioca bene sulla fascia e merita applausi sia in marcatura che in percussione. Abile anche tecnicamente.

Paolo Valagussa esulta dopo il goal del 1-0
Valagussa 6,5 – Se “Paolino” ha già segnato 4 gol vuol dire che il calcio… è finito! La battuta lo fa sorridere, incassa e replica: “È proprio così, ma io non mi voglio fermare“. Gran bel gol, il suo dopo appena tre minuti, con una sventola da oltre venti metri che “piega” la traversa. Grande dinamismo e grande cuore per tutti i novanta minuti.
Croce 6 – Sta tornando ai suoi livelli, ma ancora non è il “play” che fa la differenza e che regala al centrocampo del Gubbio un “uomo in più“. Ma siamo sulla strada giusta.
Giacomarro 6,5 – C’erano i suoi genitori a vederlo, giunti appositamente dalla Sicilia. Lui in campo li ha ripagati con una prestazione doc. È un motore pressoché inesauribile che tampona, spezza, costruisce. Giocatore completo.
Dal 31′ s.t. Kalombo 6 – Il coloured entra subito in partita e si fa apprezzare per un paio di cavalcate sulla fascia.

Il tiro di Ferretti parte verso la porta del Mantova
Casiraghi 6 – Meno brillante che in altre partite perché sottoposto a una copertura asfissiante con raddoppi sistematici, ma sempre tatticamente prezioso.
Dal 21′ s.t. Musto 5,5 – Si procura il rigore e poi lo sbaglia. Il voto risente dell’errore che avrebbe chiuso definitivamente la partita.
Ferretti 7,5 – Il terzo gol del mach vale il prezzo del biglietto e fa innamorare del calcio, quello con la “C” maiuscola, quello che regala emozioni come nessun altro sport sa fare. “Spruzzino” è sempre una minaccia per la difesa virgiliana e ha segnato già 6 reti. È a una sola lunghezza dal suo record personale. Si accettano scommesse e… scongiuri.

Il raddoppio di Leonardo Candellone
Candellone 6,5 – Secondo gol per il giovane attaccante rossoblù che “fa a botte” con mezza difesa avversaria.
Dal 15′ s.t. Romano 6,5 – Sembra un orologio svizzero: ha una precisione che riporta ordine a centrocampo.
Magi 7 – Ormai non sorprende più. Per lui vale il discorso fatto per Ferri Marini: è al primo anno in Lega Pro, ma se guardi i risultati e come gioca la sua squadra pensi a un allenatore che ha già vinto tre quattro campionati tra i professionisti.
Euro Grilli – Fotografie Simone Grilli