Il tecnico rossoblù, ospite a Cabina Stampa Sport la trasmissione sportiva in onda su Cronaca Eugubina Web Tv, parla della difficile trasferta di sabato a Fano
GUBBIO – Il match con il Fano è un derby vista la relativa vicinanza e l’accesa rivalità tra le opposte tifoserie. Per il tecnico Giuseppe Magi, sarà addirittura un derby… quasi doppio, visto che la moglie è di origini fanesi “Ma in casa – precisa sorridendo l’allenatore rossoblù – tutti fanno il tifo per me“.
Partita difficilissina, al “Mancini” vero?
“Si, molto. I marchigiani hanno cambiato modulo. Giocano con un 3-5-2 che in realtà è un 5-3-2 con gli esterni che stanno bassi anche in fase di possesso. Così facendo ha trovato una marcata solidità difensiva. Sta subendo molti meno gol e anche con il Parma, solo per fare un esempio, ha subito la rete a pochissimi minuti dalla fine, dimostrando che il reparto arretrato sta facendo bene“.
Vista la rivalità tra le due squadre questa è una di quelle partite che i giocatori sentono molto e per l’allenatore non presenta problemi per dare alla squadra stimoli giusti.
“Partite come questa, da questo punto di vista si preparano da sole”.
Rientrano un po’ tutti, la squadra è pressoché al completo.
“Sì, ma non è detto che tutti coloro che rientrano hanno il posto assicurato in squadra. Il mio compito è quello di mettere i giocatori nelle stesse condizioni di potersi esprimere al meglio, senza distinzioni di sorta. Non ci sono titolari inamovibili e tutti devono sudare, faticare e dimostrarmi in settimana che valgono la maglia da titolare. Questo vale per tutti, nessuno escluso”.
Potrebbero esserci dunque novità nella formazione anche se di solito la squadra che vince non si cambia.
“A Fano, così come in tutte le altre partite, giocherà chi mi darà in allenamento le risposte migliori“.
A Fano è prevista una presenza importante dei supporter eugubini.
“Sono contento. Avere il sostegno dei nostri tifosi ci darà ancora una carica in più”.
Dove può arrivare il Gubbio?
“Se remiamo tutti dalla stessa parte possiamo fare bene. Se l’ambiente è diviso, se il clima è quello prima della partita di sabato scorso, se ci sono ripicche, veleni sarà tutto più difficile”.
E’ ottimista?
“La squadra contro il Santarcangelo ha giocato e vinto con spirito eugubino, quello che avevo chiesto alla vigilia. Doveva riscattare due sconfitte pesanti e non era facile. Ma i ragazzi hanno stretto i denti e sono riusciti a vincere una partita importante. Se sarà così anche a Fano, se giocheremo con la stessa grinta possiamo fare bene”.
Traducendo: prima la salvezza e poi se sarà possibile i play off?
“Prima pensiamo a consolidare la categoria. Ogni altro discorso ora sarebbe prematuro e anche fuori luogo. Non dimentichiamoci che un anno fa siamo ripartiti da zero, con otto giocatori e in serie D. Oggi siamo a quattro punti dal primo posto in Lega Pro. Bisogna restare umili, con i piedi per terra e lavorare sodo per consolidare e migliorare“.
Euro Grilli – Fotografie Simone Grilli