Andrea Smacchi: “Anche il Comune deve fare uno sforzo straordinario per risolvere il problema. Il mio impegno è quello di riprogrammare a breve un altro incontro, nel quale vi farò parlare con i dirigenti della Regione e dove penso sia giusto coinvolgere l’Amministrazione comunale

Foto Andrea Smacchi

Andrea Smacchi

GUBBIO – Come tutti sanno, anche se non è stata colpita direttamente dal terremoto, la città di Gubbio, soprattutto con i propri operatori turistici risente tantissimo degli effetti di riflesso causati dal sisma. I turisti non ci sono, le disdette in aumento, le scadenze dei pagamenti si fanno sempre vicine e i proprietari di alberghi, ristoranti, agriturismi ed altre attività commerciali non sanno cosa fare.

Per questo, dopo aver sollecitato il Comune, nel tardo pomeriggio di oggi (lunedì 14 novembre) i vari operatori turistici hanno svolto un’incontro allHotel San Marco con il consigliere regionale Andrea Smacchi per esporre le loro molteplici difficoltà. Le principali richieste riguardano la comunicazione che deve essere pensata ed aumentata. Il messaggio che si deve lanciare è che, è vero, le scosse si sentono, ma Gubbio è sicura e non ha problemi poiché non si sono verificati danni alle strutture.

Foto Andrea Smacchi

Smacchi e Gloria Pierini

Gli operatori turistici hanno esposto la situazione attuale: tante le disdette a Natale, e in primavera da parte di alcune gite organizzate.

Il consigliere Andrea Smacchi, dopo aver sentito tutti i pareri dei presenti, ha preso la parola illustrando le misure che sta prendendo la Regione Umbria al riguardo: “Innanzitutto, vi ringrazio per avermi reso partecipe a questo incontro. Partendo dal quadro generale, alcuni argomenti che ho sentito, li avevamo già approfonditi in Regione. Alcune scelte strategiche di marketing e promozione, che erano state impostate, sono state sospese a causa del sisma del 30 ottobre.

Dopo il sisma del 24 agosto, si era scelto di dare una mano specifica ai quattro comuni del cratere, ovvero Norcia, Cascia, Preci e Monteleone di Spoleto e poi di estendere, in particolare a tutti gli altri comuni umbri, alcune misure importanti in seguito agli effetti indiretti del primo grande sisma. In questa fase abbiamo avuto delle priorità: dare una mano agli sfollati e far ripartire la scuola e le aziende nei comuni più colpiti.

Foto Operatori turistici eugubini

L’incontro si è svolto all’Hotel San Marco

La quarta riguarda tutta l’Umbria ed ha tre obiettivi: l’estensione della cassa integrazione in deroga, totalmente pagata dalla Regione che dovrebbe entrare in vigore la settimana prossima; la sospensione dei mutui, ovvero agevolazioni relativamente al credito, che dovrebbero partire a fine mese e la promozione che è vincolata soprattutto alla fine dello sciame sismico. L’aspetto straordinario è che le risorse ci sono e dobbiamo sapere come utilizzarle al meglio.

Anche il Comune deve fare uno sforzo straordinario per risolvere il problema. Il mio impegno è quello di riprogrammare a breve un altro incontro, nel quale vi farò parlare con i dirigenti della Regione e dove penso sia giusto coinvolgere l’Amministrazione comunale. L’unica certezza è che l’incontro avverrà quando avrò delle date precise di attuazione delle misure alle quali potrete far riferimento”.

Servizio a cura di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina