Un commerciante di piazza Quaranta Martiri ha ripreso con il cellulare la “sonata” del Campanone, trasmettendola in diretta su Facebook. Il video è poi rimasto caricato nel suo profilo e al momento (ore 19 e 50 quando pubblichiamo) ha totalizzato oltre 19 mila visualizzazioni da tutto il mondo
GUBBIO – Stamane la città di Gubbio ha vissuto attimi di paura quando, alle ore 7 e 41, si è avvertita in maniera netta la scossa di terremoto che ha duramente colpito le popolazioni terremotate dei paesi al confine tra Umbria e Marche: Norcia, Castelluccio (rasa al suolo secondo fonti nazionali), Preci, Castelsantangelo sul Nera, Visso.
Poche ore dopo, attorno alle 12, i Campanari sono saliti sulla torretta campanaria e hanno cominciato a suonare il Campanone, il cui suono è subito riecheggiato per tutta la città e la campagna. Oggi, infatti, sono 247 anni dalla fusione della grande Campana il 30 ottobre 1769. L’opera venne realizzata dall’artigiano aquilano Giovanni Battista Donati.
Il video della sonata del Campanone spopola su Facebook
Nel mentre il Campanone suonava, il commerciante di piazza Quaranta Martiri Piermatteo Saccucci ha ripreso con il cellulare la “sonata“, trasmettendola in diretta su Facebook. Il video è poi rimasto caricato nel suo profilo e al momento (ore 19 e 50 quando pubblichiamo) ha totalizzato oltre 19 mila visualizzazioni da tutto il mondo.
“In molti, eugubini e turisti, hanno visto e sentito stamane questo suono come qualcosa di rassicurante. Come un continuare e dare un senso di andare avanti e oltre le difficoltà (i commenti nella mia pagina Facebook sono spettacolari e commoventi). La sonata del Campanone ha dato un messaggio di alzarsi, di forza, da parte di una città che i terremoti li ha avuti ma che vuole dare forza a tutti“, spiega in serata a Cronaca Eugubina lo stesso Piermatteo Saccucci, con parole di solidarietà e vicinanza alle popolazioni umbre colpite dal terremoto.
Il comunicato stampa di Stirati e via della Repubblica gremita
In mattinata il sindaco Filippo Stirati, con un comunicato stampa ufficiale, ha rassicurato la città, parlando di situazione assolutamente sotto controllo. Nel comunicato stampa si legge: “Va comunque ribadito che a Gubbio non ci sono stati danni né alle persone né alle cose e che ‘la città di pietra’ ha tenuto bene nelle sue strutture pubbliche e private, anche grazie all’ottima opera di ricostruzione realizzata negli anni passati“.
L‘immagine più bella di questa giornata “difficile” che ci sentiamo di “donare” agli eugubini e a tutti coloro che seguono e leggono Cronaca Eugubina è l’immagine che pubblichiamo in copertina di via della Repubblica gremita di gente oggi pomeriggio attorno alle ore 18. Un segnale anche questo molto importante che la città è viva, è forte e ha reagito nel migliore dei modi.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina