Nel primo tempo il Gubbio sblocca subito la partita con Daniele Casiraghi su rigore. Nella ripresa il Teramo è Sansovini, che si fa pericoloso in almeno tre occasioni. Poi, intorno alla mezzora, il crollo del Gubbio e la rimonta abruzzese con doppietta di Jefferson e Sansovini e goal di Petrella

Foto Gubbio Teramo

Fuochi d’artificio al Pietro Barbetti

GUBBIO – E’ una partita fondamentale Gubbio-Teramo per la classifica dei rossoblù. Nel pomeriggio infatti la Sambenedettese ha battuto 1-0 il FeralpiSalò. Questi gli altri risultati: Pordenone-Ancona 0-0, Mantova-Reggiana 2-3, Venezia-Bassano 1-1, Forlì-Santarcangelo 1-1, Fano-Parma 0-1, mentre è stata rinviata Maceratese-Lumezzane a causa del terremoto.

La momentanea Classifica vede in testa Bassano e Venezia a 22 punti, Sambenedettese, Parma, Reggiana a 21, Gubbio 19. I rossoblù di Giuseppe Magi vincendo con il Teramo raggiungerebbero la vetta della classifica.

Foto Gubbio-Teramo

In curva: “Daje Luca”

Si gioca alle ore 20,30 al Pietro Barbetti, di fronte un buon pubblico, ma in una serata fredda. Mister Giuseppe Magi conferma in toto la formazione che ha vinto 2-0 al Conero di Ancona. Narciso è riconfermato tra i pali, in difesa Kalombo, Marini, Burzigotti, Zanchi. Centrocampo con Bergamini regista, Croce e Valagussa mezzali. In attacco Casiraghi dietro le due punte Ferretti e Candellone.

Nel Teramo mister Federico Nofri conferma il temibile tridente d’attacco Di Paolantonio, Jefferson e Sansovini. Spettacolare coreografia dei tifosi eugubini, con fuochi d’artificio in cielo e bandiere rossoblù in curva. A testimoniare la grande partecipazione emotiva della tifoseria locale alla partita. Striscione dei tifosi “Daje Luca” a sostegno del ragazzo eugubino di 21 anni che dovrà operarsi negli Stati Uniti per curare l’epilessia di cui soffre da molti anni. Applausi da tutto lo stadio.

Foto Gubbio Teramo

La formazione rossoblù in Gubbio-Teramo

Le formazioni di Gubbio-Teramo 

Il Gubbio (in maglia classica rossoblù) scende in campo con: Narciso, Kalombo, Marini, Burzigotti, Zanchi, Croce, Bergamini, Valagussa, Casiraghi, Candellone, Ferretti.

A disposizione: Volpe, Pollace, Petti, Musto, Ferri Marini, Marghi, Conti, Costantino, Giacomarro, Tavernelli. Allenatore: Giuseppe Magi.

Risponde il Teramo (in maglia grigia da trasferta) con: Rossi, Scipioni, Caidi, Speranza, D’Orazio, Petrella, Ilari, Bulevardi, Di Paolantonio, Jefferson, Sansovini.

A disposizione: Calore, Capitanio, Petermann, Croce, Manganelli, Forte, Carraro, Fratangelo, Steffè, Sales. Allenatore: Federico Nofri

Foto Daniele Casiraghi

Casiraghi nel momento in cui calcia il rigore

Primo tempo

Al 3′ tiro in porta di Daniele Ferretti, Rossi para a terra senza problemi. Partita subito vivace. Francesco Bergamini gioca bene a centrocampo, paradossalmente il Gubbio riparte in contropiede con rapide azioni offensive innescate dal piede di Daniele Casiraghi.

All’8′ su un tiro di Andrea Zanchi il difensore abruzzese Scipioni tocca il pallone con il braccio, l’arbitro fischia il calcio di rigore. Dagli undici metri Daniele Casiraghi trasforma l’1-0 per il Gubbio. Grande determinazione in campo degli uomini di Magi e partita saldamente in pugno dei rossoblù.

Foto Daniele Casiraghi

Il rigore trasformato da Casiraghi

Dopo il vantaggio il Gubbio cala il proprio baricentro e il Teramo ne approfitta per riportarsi in attacco. Al 23′ Jefferson sfugge alla marcatura di Burzigotti su passaggio di Sansovini, ma al momento di tirare in porta si allunga il pallone, Narciso esce in presa bassa e fa suo il pallone, poi rimane infortunato.

Attorno alla mezzora la partita vive una fase di stanca e di confusione a centrocampo. Il Teramo pare poca cosa, mentre il Gubbio è ispirato dalle giocate di Daniele Casiraghi e Francesco Bergamini.

Al 31′ Petrella suggerisce al centro dell’area di rigore rossoblù per l’accorrente Jefferson che di testa spedisce la palla di poco fuori. Il Gubbio da la sensazione di voler sorprendere la retroguardia abruzzese con veloci ripartenze. Al 35′ tiro potente dalla distanza di Francesco Bergamini, Rossi para in due tempi. Al 41′ Sansovini, lanciato da Jefferson, conclude alto sopra la traversa. Finale di tempo in crescendo degli abruzzesi.

Foto Francesco Bergamini

Francesco Bergamini tra i migliori in campo

Secondo tempo

La ripresa inizia subito con un’azione pericolosa di Leonardo Candellone, che conclude debolmente ma Rossi para a terra. Al 3′ Sansovini si fa pericolosissimo su calcio di punizione, palla a lato di poco. Nei primi minuti la partita è spettacolare, con continui capovolgimenti di fronte.

Al 6′ ancora pericoloso Sansovini, che sfugge alla marcatura di Marini e tira in porta di gran potenza, la palla sbatte contro la traversa e torna in campo, poi l’azione sfuma. Al 10′ Sansovini si gira in area di rigore e calcia di precisione sul palo lontano, palla di un soffio a lato. Il Teramo è Sansovini in questo momento della partita. Il Gubbio si difende con i denti, ma pare aver perso la determinazione del primo tempo.

Foto Daniele Casiraghi

Daniele Casiraghi

Al 20′ Daniele Ferretti riceve un pallone al limite dell’area di rigore abruzzese, la stoppa, se l’alza e tira al volo, il portiere Rossi compie un miracolo e devia in angolo. Al 22′ esce tra gli applausi Leonardo Candellone ed entra al suo posto Dario Giacomarro. Il Gubbio si dispone in campo da questo momento in avanti con il 4-4-2.

Al 27′ pareggio del Teramo con Jefferson, su l’ennesima azione offensiva degli abruzzesi nella ripresa. Poi succede tutto in tre minuti. Prima al 29′ Antonio Croce suggerisce al centro dell’area di rigore dove Petrella in corsa la mette in rete su grande indecisione di Narciso. Poi al 30′ azione in velocità di Jefferson che supera Burzigotti e Narciso e deposita la palla in rete per il 3-1.

Foto Gubbio-Teramo

Il raddoppio di Jefferson

Il Gubbio è in bambola e rischia di subire anche il quarto goal in più di una occasione. Gli uomini di Magi abbozzano una timida reazione, ma davanti c’è solo Daniele Ferretti a concludere in rete. Il pubblico di casa rumoreggia, visibilmente sbalordito dal crollo improvviso della squadra.

Al 44′ fallo da rigore di Kalombo su D’Orazio e calcio di rigore. Sansovini spiazza Narciso per il 4-1 del Teramo. Poi Andrea Zanchi viene espulso per fallo su Petermenn a centrocampo. Il pubblico abbandona lo stadio anzitempo e fischia la squadra. Nel finale, al 49′, quinto goal del Teramo con Sansovini. A fine partita la squadra va sotto la curva a parlare con i tifosi eugubini.

Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli