Il sindaco Stirati: “Siamo riusciti a mettere in piedi un programma molto interessante e a rinverdire quella che era una tradizione negli anni ’80, quando il tartufo spesso si coniugava con presenze del mondo del cinema, della televisione, dello spettacolo, del giornalismo, creando anche delle occasioni di mondanità

GUBBIO – Lunedì 24 ottobre è stata presentata in Comune la Mostra mercato del Tartufo Bianco, giunta alla 35° edizione, che si svolgerà in Piazza Grande dal 28 ottobre al 1° novembre.

Alla conferenza stampa è intervenuto il sindaco Filippo Mario Stirati, che ha ribadito l’importanza della mostra e anticipato alcuni eventi che si svolgeranno al suo interno: “Sono grato all’amministratore straordinario e all’apparato della Comunità Montana, che insieme ai nostri uffici del turismo riesce a dare corso ad un’iniziativa che quest’anno, dal punto di vista economico, deve far fronte anche all’assenza dei famosi bandi ai quali tradizionalmente attinge.

Nonostante questo siamo riusciti a mettere in piedi un programma molto interessante e a rinverdire quella che era una tradizione negli anni ’80, quando il tartufo spesso si coniugava con presenze del mondo del cinema, della televisione, dello spettacolo, del giornalismo, creando anche delle occasioni di mondanità.

Quest’anno riusciamo a fare qualcosa di analogo poiché dedicheremo il sabato pomeriggio per celebrare il regista Mariano Laurenti che vive nella nostra città da alcuni anni ed avremo anche la presenza di importanti personaggi del mondo del cinema, ovvero Lino Banfi e Laura Chiatti e questo sarà anche un momento di attrattiva.

L’altra notizia è l’essere tornati a Piazza Grande, in quanto determina una fruizione, un godimento di tutto il centro storico. Credo che rimettiamo nel cuore della città un’iniziativa che può produrre un effetto alone in tutta la realtà del centro storico”.

In rappresentanza della Comunità Montana è intervenuto Mauro Severini, commissario liquidatore: “Voglio riconoscere che il Comune ha fatto molto per questa manifestazione, in quanto gran parte degli eventi sono stati gestiti dal Comune. Nonostante un anno di transizione come questo il programma è ricco di spunti interessanti.

Per questa manifestazione Gubbio non ha bisogno di fare promozione, è chiaro che la presenza di personaggi del mondo dello spettacolo aiuta Gubbio a promuovere ancor di più la realtà dell’enogastronomia e del turismo. L’unica incognita, come ogni anno, è quella del meteo che speriamo ci favorisca”.

L’assessore Oderisi Nello Fiorucci ha spiegato quali sono gli eventi che proporrà la mostra quest’anno: “Come tutti gli anni, intorno all’evento principale, sono nate una serie di attività complementari che hanno l’obiettivo di integrare ed arricchire il soggiorno dell’ospite, ma anche degli stessi cittadini che avranno l’occasione di scegliere tra tante proposte.

Le principali attività riguarderanno, in primo luogo, degustazioni guidate e degustazioni di alcuni prodotti come il tartufo, la crescia e lo zafferano ed altri prodotti tipici o prodotti d’importazione come ad esempio il vino.

Poi abbiamo cercato di mettere insieme convegni, eventi e spettacoli, come ad esempio lo spettacolo al teatro comunale “Elisir d’amore” di Donizetti. Per coloro che soggiorneranno qui almeno due notti, verranno organizzate, su prenotazione delle uscite giornaliere con degli esperti alla ricerca dei tartufi per dare la possibilità ai turisti di provare anche quest’esperienza”.

Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina