Il portiere rossoblù: “Nel momento del rigore il fischio dell’arbitro è venuto dopo 3 o 4 secondi, cosa che dimostra che non c’era molta lucidità. Se sei convinto del rigore lo fischi subito. Tant’è che sono andato a recuperare palla perché ero convinto di non aver commesso fallo da rigore

Foto Cabina Stampa Sport

La 9° puntata di Cabina Stampa Sport

GUBBIO – Il portiere Antonio Narciso ospite a Cabina Stampa Sport (la trasmissione sportiva di Cronaca Eugubina visibile su www.cronacaeugubina.it Web Tv) ha spiegato i momenti salienti di Gubbio-Maceratese a cominciare dal convulso finale, con il calcio di rigore fischiato allo scadere dal signor De Remigis per atterramento in area di rigore rossoblù di Palmieri lanciato a rete.

Pubblichiamo di seguito l’anteprima della 9° puntata di Cabina Stampa Sport, con l’intervista ad Antonio Narciso. Il resto della puntata sarà messo in onda entro la giornata.

Sul passaggio in profondità per Palmieri si vedeva che ero in vantaggio.ha affermato Antonio NarcisoSono arrivato in anticipo sulla palla e lui (Palmieri ndr.) si è lasciato un po andare. Oramai è andata così e a me non piace farci tanto gioco su questa cosa. Se dico che è così è così. Ho una certa età e non posso nascondermi dietro un dito.

Foto Antonio Narciso

Narciso nel momento del rigore

L’arbitraggio non è stato giustissimo, questo sotto gli occhi di tutti. Vedere tanti episodi con i punti interrogativi non è facile. Gli episodi molto particolari tipo il rigore e il goal annullato vanno a influire ancora di più a livello psicologico sull’arbitro. Nel momento del rigore, ad esempio, il fischio dell’arbitro è venuto dopo 3 o 4 secondi, cosa che dimostra che non c’era molta lucidità. Se sei convinto del rigore lo fischi subito. Tant’è che sono andato a recuperare palla perché ero convinto di non aver commesso fallo da rigore. 

E’ brutto condannare perché gli errori li possono fare tutti, si cresce e si impara con gli errori. La cosa che dispiace di più è che viene penalizzata la Società, la squadra, la gente che fa tanti sacrifici per riportare il massimo risultato a casa. E perché è stata interrotta una importante striscia di risultati positivi. 

Queste cose ci devono rafforzare ancora di più sia a livello psicologico che fisico, sul campo abbiamo dimostrato che i sacrifici della settimana vengono ripagati. 

Foto rigore Colombi

Il rigore trasformato da Colombi

Quando si è avvicinato l’arbitro mi ero messo sul palo perché non riuscivo ad accettare la scelta. In quel momento lì, e per come sono avvenute le cose, mi ha dato molto fastidio. Non faccio sceneggiate anzi spesso taglio corto e basta. Ho cercato di evitare il goal, ma Colombi l’ha messa bene e non ci sono arrivato.

Sabato e domenica ho pensato molto alla partita Gubbio-Maceratese ma ora l’importante è andare avanti, anche i miei compagni lo sanno“.

Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli