Gubbio-Maceratese 0-1. I migliori in campo: Casiraghi, Ferretti, Zanchi, Valagussa e Narciso (che compie due autentici miracoli su De Grazia e Colombi). A fine match l’arbitro De Remigis ha dato l’impressione di aver perso il polso della partita. Bravo Magi, il Gubbio gioca a calcio e ci mette grande cuore

Foto Gubbio calcio

La formazione rossoblù e sullo sfondo la coreografia dei tifosi eugubini

GUBBIO – La sensazione, dall’alto della cabina stampa del Pietro Barbetti, e dagli spalti più in generale, è stata subito questa: Antonio Narciso in uscita a terra su Palmieri lanciato a rete, ha toccato il pallone con la punta delle dita spostandolo verso la bandierina del calcio d’angolo.

Il signor De Remigis di Teramo ha giudicato diversamente e ha fischiato il calcio di rigore poi trasformato da Colombi.

Questo l’episodio fondamentale che ha deciso la partita Gubbio-Maceratese 0-1 a favore dei marchigiani allenati da Federico Giunti. Fino a quel momento il Gubbio aveva giocato una partita di grande cuore e generosità, arrivando più volte ad essere pericoloso di fronte la porta avversaria ma senza mai riuscire a concretizzare le azioni offensive (si avverte la mancanza di un attaccante di categoria). Da parte sua la Maceratese, dopo un avvio a tutta, si è limitata a difendersi cercando rapide ripartenze in contropiede.

Foto Gubbio-Maceratese

L’espulsione di Rinaldi nel finale

Per i rossoblù hanno brillato in maniera particolare Daniele Casiraghi (solito ispiratore di gioco e suggeritore dell’ultimo passaggio in area di rigore), Daniele Ferretti (che sulla fascia è sempre irresistibile), Paolo Valagussa (che corre avanti e dietro per tutta la partita), Andrea Zanchi (che attacca e copre sulla fascia sinistra senza tradire alcuna stanchezza).

Il portiere Antonio Narciso (che fino al momento dell’episodio del calcio di rigore è stato a nostro avviso il migliore in campo con parate eccellenti su De Grazia e Colombi).

Foto Gubbio Supporters

La coreografia dei Gubbio Supporters

Splendida la coreografia dei tifosi eugubini prima dell’inizio della partita, un omaggio alla storia decennale del Gubbio calcio, fondato nel lontano 1910. Proteste durante la partita (per lo più civili fischi) contro la terna arbitrale che non è parsa a nessuno impeccabile.

E grande rabbia a partita conclusa nei social network dove decine di commenti hanno espresso palesemente tutta la delusione del pubblico eugubino per un finale di match convulso, in cui l’arbitro De Remigis ha dato l’impressione di aver perso il polso della partita. Espulso Michele Rinaldi dopo il fischio finale. Ora si attende il referto arbitrale.

Foto Antonio Narciso

La parata di Narciso su De Grazia

Il Pagellone di Cronaca Eugubina

Narciso 6 – Da grande sicurezza alla difesa rossoblù. Parate eccezionali su De Grazia e Colombi. Gioca alto fuori dei pali, quasi in linea con i centrali Burzigotti e Rinaldi. Dialoga molto con i compagni e guida la difesa da leader. Peccato per l’episodio del rigore, in cui pare non avere colpe particolari perché a nostro avviso tocca la palla e la devia. Comunque un buon portiere.

Marini 6 – Alex è sempre uno dei più positivi. Anche se si adatta a fare il terzino destro ricopre il ruolo con grande carattere e precisione tattica. Un vero uomo squadra che tiene alla maglia rossoblù che indossa.

Foto Alex Marini

Alex Marini, cuore rossoblù

Burzigotti 6 – Con Rinaldi formano una delle coppie centrali più positive della Lega Pro. Sicuro di testa e nelle chiusure veloci.

Rinaldi 6 – Non abbiamo visto che cosa sia successo a fine partita, fatto sta che Michele ha rimediato un’espulsione e non sarà in campo ad Ancona, dove la sua assenza peserà sicuramente. Per il resto ha giocato una buona partita.

Zanchi 6,5 – Motorino sulla fascia sinistra dove spinge come un dannato. Attacca e copre senza tradire alcuna fatica. Un giocatore che si sta rivelando un’autentica sorpresa. Applauditissimo dai tifosi eugubini.

Valagussa 7 – Il migliore in campo. Gioca una partita di grande quantità e qualità. Paolo attacca, difende e corre per dieci. Magi disse: “Se comincia a credere nelle sue grandi potenzialità può fare cose importanti“.

Foto Daniele Casiraghi

Daniele Casiraghi

Croce 6 – Ha fatto il play di centrocampo dando ordine alla manovra eugubina. Poteva osare di più, da un giocatore di classe qual è ci si aspetta sempre grandi cose.

Giacomarro 6 – Tanta quantità a centrocampo. Dario e Paolo sono imprescindibili per il centrocampo del Gubbio. Dario ha gamba e lotta su tutti i palloni. Spesso arriva anche alla conclusione. Prezioso.

Dal 26′ Massimo Conti s.v. (Massimo è un talento, e ci piacerebbe vederlo in campo più spesso).

Casiraghi 6,5 – Il giocatore di maggior classe della rosa rossoblù, tanto che a fine gara Giunti dice lo vorrebbe con se alla Maceratese. Imposta, suggerisce e tira in porta. Difficile chiedergli di più.

Foto Daniele Ferretti

Daniele Ferretti

Ferretti 6 – Federico Giunti blocca le fonti di gioco rossoblù: Croce e Ferretti sono destinati a marcature quasi a uomo. In particolare Daniele è irretito da una vera e propria gabbia di difensori marchigiani. Lui, però, riesce sempre ad essere uno dei migliori in campo e dei più propositivi. Nel finale è stanco, ma ci sta.

Candellone 6 – Gioca una partita difficile di grande agonismo e quantità. E’ al momento l’unico attaccante fisico che riesce a “duellare” con le difese avversarie. Gli manca il goal e un pizzico di lucidità e freddezza sotto porta.

Foto Giuseppe Magi

Mister Magi saluta i tifosi eugubini

Magi 6 – Ha preparato bene la partita. Il Gubbio gioca a calcio e diverte il pubblico, che gradisce e alla fine applaude calorosamente la squadra. In conferenza stampa manifesta tutta la propria delusione dicendo: “L’errore ci può stare ma il finale di partita no“. Ha ragione.

De Remigis 3 – Sbaglia tutto o quasi.

Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli