Oltre al capitano non saranno della partita neppure Lunetta, Musto e Ferri Marini. Sull’avvicendamento Narciso-Volpe il tecnico rossoblù afferma: “Non ci sono titolari inamovibili, devo schierare l’undici titolare più forte possibile. E’ stato così anche per Romano e Croce. Volpe sta attraversando un periodo di crescita. Giacomo come Massimo Conti fa parte della rosa e può giocare come no, senza che questo debba creare ogni volta un caso

Foto Giuseppe Magi

Mister Giuseppe Magi

GUBBIO – Il Gubbio affronterà la Maceratese senza il capitano Alfredo Romano, che non ha recuperato l’infortunio patito nella precedente gara interna contro il Forlì. Non saranno della partita neppure Lunetta, Musto e Daniele Ferri Marini, che non ce l’hanno fatta a recuperare.

Sarà una partita difficile perché la Maceratese ha un buon organico, la classica squadra che se la può giocare con tutti. Fuori casa ha sempre fatto bene. Noi non siamo nelle migliori condizioni, non abbiamo recuperato nessun giocatore infortunato e in più abbiamo perso il capitano Alfredo Romano“.

Inizia con queste considerazioni la conferenza stampa di mister Giuseppe Magi al Pietro Barbetti, per la presentazione della partita Gubbio-Maceratese di sabato pomeriggio alle ore 18 e 30. Di seguito alcune domande poste al mister dai giornalisti eugubini presenti in sala stampa.

Foto Alex Marini

Alex Marini tra i migliori in campo

Il fatto che ci saranno tanti ex in campo (sei nel Gubbio e uno nella Maceratese) può influire sulla partita di sabato pomeriggio? 

Si, sono cose che possono anche incidere. Noi abbiamo bellissimi ricordi legati a Macerata, a quella stagione conclusasi con la vittoria del Campionato e l’imbattibilità, ma ora siamo concentrati sul progetto Gubbio: abbiamo trovato una società che ci ha dato fiducia.

Io in particolare devo lasciare da parte emozioni e sentimenti personali. Sarà una partita equilibrata, che potrebbe essere decisa anche da un pizzico di fortuna da una parte o dall’altra“.

Foto Gubbio calcio

La formazione della Sambenedettese

La Sambenedettese è prima in classifica. Continui avvicendamenti lassù in vetta. 

E’ un Campionato molto equilibrato, il livello è comunque alto. Ci sono squadre costruite per il rush finale che usciranno alla distanza nei mesi di febbraio e marzo, e squadre outsider con panchine e organici più limitati che andando avanti potrebbero perdere il treno delle prime in classifica. Il nostro obiettivo è di fare un buon girone di andata perché quello di ritorno è sempre imprevedibile“.

Come vede i ragazzi durante la settimana?

Devo dire la verità, la qualità degli allenamenti è sempre molto alta in settimana. Chi ha giocato meno sta facendo di tutto per dimostrare che può giocare titolare“.

Foto Antonio Narciso

Antonio Narciso

Partirà titolare Narciso o Volpe tra i pali rossoblù?

Non ci sono titolari inamovibili, devo schierare l’undici titolare più forte possibile. E’ stato così anche per Romano e Croce. Volpe sta attraversando un periodo di crescita. Giacomo come Massimo Conti fa parte della rosa e può giocare come no, senza che questo debba creare ogni volta un caso. Per la partita contro la Maceratese ho convocato anche Genghini e Tavernelli, il tempo è sempre a favore dei giovani.

Sono scelte calcolate, come il cambio del modulo ad esempio. Nelle ultime partite abbiamo giocato con il 4-3-1-2 perché Daniele Casiraghi si è messo a disposizione della squadra“.

Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli