Burzigotti comincia a vestire i panni del leader della difesa eugubina. Imprescindibili a centrocampo Valagussa e Giacomarro per quantità e corsa. Daniele Casiraghi uomo di raccordo tra centrocampo e attacco. Davanti pesa l’assenza di Daniele Ferri Marini
La formazione rossoblù
GUBBIO – E’ stata una brutta partita, con il Padova che ha completamente rinunciato a fare gioco, accontentandosi del pareggio, e il Gubbio che ha fatto di tutto per vincerla pur palesando alla fine dei limiti di personalità che hanno valso la sconfitta.
Può leggersi così Gubbio-Padova 0-1, con goal a 5 minuti dalla fine di Daniel Cappelletti, complice anche una dormita generale della difesa rossoblù. Grande la delusione sugli spalti del Pietro Barbetti per la seconda sconfitta consecutiva in casa, dopo la bella e convincente vittoria di Salò. La squadra è comunque uscita tra gli applausi del pubblico eugubino, che non ha mai fatto mancare il tifo, dimostrando di gradire l’impegno con il quale gli uomini di Giuseppe Magi hanno giocato la partita.
Il goal partita di Cappelletti
Ora, lunedì 3 ottobre a Bergamo contro l’Albinoleffe, serve di nuovo una prestazione d’orgoglio per dare continuità di risultati e prestazioni ad un campionato fin qui altalenante, che ha visto il Gubbio racimolare soltanto 3 punti tra le mura amiche e ben 7 fuori casa. Un’anomalia per una neo promossa, che doveva fare del Pietro Barbetti un fortino inespugnabile, e che invece si è dimostrata molto più pericolosa e concreta in trasferta, su campi peraltro difficilissimi come Pordenone, Lumezzane e Salò.
L’assenza in attacco di Daniele Ferri Marini comincia a farsi sentire, anche se i goal di Musto e Candellone hanno valso al momento 6 punti su 10, e l’innesto di Daniele Casiraghi ha dato equilibrio al rapporto tra centrocampo e attacco. Ma serve un finalizzatore, uno stoccatore d’aria di rigore, che al momento opportuno la butti dentro e basta.
L’azione del goal del Padova
Il Pagellone di Cronaca Eugubina
Volpe 6 – Non ha colpe sull’azione del goal di Cappelletti, il colpo di testa del giocatore veneto è una fucilata ravvicinata sulla quale il portiere rossoblù tenta di intervenire d’istinto. Prestazione nel complesso sufficiente.
Rinaldi 5,5 – Dormita generale della difesa eugubina sul goal del vantaggio veneto. Per il resto normale amministrazione.
Marini 6 – Gioca fuori ruolo, lui che è un centrale, ma ci mette tanta grinta e personalità. Anche per lui vale lo stesso discorso: dormita generale della difesa rossoblù sul goal di Cappelletti.
Daniele Ferretti tra i migliori in campo
Zanchi 5,5 – Giocatore poco appariscente, spinge e copre sulla fascia di sua competenza. Da un difensore della sua esperienza ci si aspetta di più.
Dal 25’ del s.t. Petti 6 – Entra ed è subito molto concreto con chiusure a ripetizione su Altinier. Molto concentrato.
Burzigotti 5,5 – Comincia a vestire i panni del leader della difesa, con buone chiusure che gli sono valse gli applausi del pubblico di casa. Ma sul goal veneto stesso discorso: è stata una dormita generale della difesa eugubina.
Paolo Valagussa
Ferretti 7 – Oramai è l’anima della squadra, il trascinatore, il giocatore dai cui piedi partono tutte le azioni d’attacco più pericolose del Gubbio. Dribbla, calcia in porta, fornisce assist per i compagni di reparto, Daniele si dimostra in uno stato di forma eccellente. Se dura così sarà uno dei migliori giocatori del girone B di Lega Pro.
Casiraghi 6 – Tutto quello che fa lo fa bene e con grande senso della posizione. Tatticamente preziosissimo, è l’uomo di congiunzione tra centrocampo e attacco. Fornisce qualità al gioco del Gubbio.
Al 15’ del s.t. Musto 5 – Stavolta Lorenzo sbaglia molto, soprattutto nell’occasione capitatagli a tu per tu con Bindi quando, invece di calciare in porta, ha tentato un dribbling non riuscito. Ha talento, deve crescere.
Daniele Casiraghi è uscito tra gli applausi del pubblico
Valagussa 6 – Il solito motorino in mezzo al campo, dove corre per dieci giocatori. Un po stanco nel finale per aver giocato tante partite una dietro l’altra.
Giacomarro 6 – E’ l’altro motorino del centrocampo rossoblù. Lui e Valagussa sono due giocatori imprescindibili al momento. Dal 40’ del s.t. Croce s.v.
Romano 6,5 – Il capitano ci mette l’anima e il cuore, onnipresente su tutti i palloni e le azioni del Gubbio. Grande trascinatore e motivatore, parla sempre alla squadra prima e dopo le partite. In conferenza stampa afferma: “Con queste prestazioni i risultati arriveranno senz’altro”. E ha ragione.
Il presidente Sauro Notari
Magi 6 – Le sue scelte sono giuste, schiera la migliore formazione e viene ripagato con una prestazione discreta. A fine gara dice: “Non vedo l’ora di tornare in campo e preparare la prossima partita”.
Presidente Notari 8 – Ci mette la faccia e i soldi. Tanti soldi. Merita l’affetto e il rispetto di tutta la tifoseria eugubina. Ha ridato dignità ai colori rossoblù.
Francesco Caparrucci – Fotografie Simone Grilli
