Alex Marini: “Siamo dispiaciuti perchè volevamo vincere la partita“. Alfredo Romano: “Lavoriamo e andiamo avanti, fiduciosi. Con queste prestazioni le vittorie arriveranno“. Oscar Brevi: “E’ una vittoria importante che ci da fiducia in un momento difficile. Nel calcio non si trova mai niente per caso“
GUBBIO – Il Gubbio esce sconfitto per la seconda volta consecutiva dal Pietro Barbetti, il Padova vince la partita con un goal di testa nel finale di Daniel Cappelletti. Inutile il forcing finale degli uomini di Magi, con una palla goal che è passata sui piedi di Alex Marini e altre azioni pericolose. La squadra del presidente Sauro Notari è uscita dal terreno di gioco tra gli applausi del pubblico eugubino.
Giuseppe Magi saluta i tifosi eugubini a fine partita
La conferenza stampa
Giuseppe Magi: “E’ forte in me la gioia di aver visto il Gubbio cercare di vincere a tutti i costi la partita. Abbiamo sbattuto contro la loro linea difensiva sui 16 metri. Oggi mi sento di fare i complimenti alla squadra che ha giocato con equilibrio. Il fatto che il Padova ha giocato molto abbottonato significa che le grandi squadre ci prendono sul serio e ci temono.
Non vedo l’ora di tornare in campo e preparare la prossima partita. Non riusciamo a renderci particolarmente pericolosi sulle palle inattive. Non portiamo a casa niente quando invece meritavamo. Il goal che abbiamo subito è un episodio su palla inattiva“.
Mister Oscar Brevi
Oscar Brevi (allenatore Padova): “Inizialmente abbiano avuto delle occasioni, comunque la partita è stata equilibrata. Ci abbiamo creduto, nel finale chi segnava è chiaro che avrebbe vinto la partita. Il Gubbio ha avuto il predominio del possesso palla nel primo tempo, ma non ha creato grandi occasioni da goal. Abbiamo fatto schermo di fronte la difesa. E’ una vittoria importante che ci da fiducia in un momento difficile. Nel calcio non si trova mai niente per caso.
Sono contento per i punti ma anche per la prestazione sportiva. Oggi non era facile, avevamo dei problemi e siamo riusciti a superarli con lo spirito giusto. Il Gubbio è una squadra pericolosa adesso, non meritava di perdere neppure con la Sambenedettese“.
Il capitano Romano lotta a centrocampo
Alfredo Romano: “Abbiamo cercato di fare la nostra partita e imporre il gioco. Alla fine conta chi fa goal, ma noi non abbiamo nulla da rimproverarci. Il calcio è così, chi fa goal ha ragione. Lavoriamo e andiamo avanti, fiduciosi. Con queste prestazioni le vittorie arriveranno. L’intera squadra si è espressa bene, abbiamo messo in campo le nostre qualità con pregi e difetti. Siamo un bel gruppo al primo anno di Lega Pro tra i professionisti.
Abbiamo avuto la sensazione che, nel dubbio, l’arbitro fischiasse sempre a favore del Padova. Il Padova ha vinto al di là dei loro meriti. Il calcio è questo, gli avversari fanno un goal e vincono la partita. Il goal subito su calcio d’angolo è un episodio“.
I giocatori salutano i tifosi rossoblù
Alex Marini: “Abbiamo cercato di imporci fin dall’inizio, cercavamo la porta sia per vie centrali che per gli esterni. Volevamo portare a casa i tre punti. Dobbiamo crescere e tenere ciò che di buono abbiamo fatto. Oggi si sono viste tante cose positive. Ci sono ampi margini di crescita. Siamo dispiaciuti perchè volevamo vincere la partita. Sull’azione del goal del Padova eravamo schierati a zona, qualche errore da parte nostra e la bravura da parte di chi ha segnato. Tutto qui“.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina e Simone Grilli
