Tra le proposte c’è quella di spostare il percorso lungo il tracciato della vecchia ferrovia tra Gubbio e Umbertide
GUBBIO – La pista non convince. E l’ultima proposta viene da alcuni commercianti di via Leonardo da Vinci: “Si potrebbe spostare lungo il percorso della vecchia ferrovia tra Gubbio e Umbertide, sul modello delle piste ciclabili realizzate nel nord Italia“.
Fa sempre discutere e i giudizi della gente sono per lo più negativi: la pista ciclabile, costata parecchi soldi (i dati dicono di un finanziamento di 280 mila euro, di cui la metà a carico del ministero all’Ambiente e la differenza erogata dalle casse comunali), non viene sfruttata a dovere dai ciclisti che non si sentirebbero sicuri, e spesso sarebbe causa di incidenti.
Uno tra questi, alcuni mesi fa, ha visto protagonista un anziano che ha urtato il cordolo, ha perso il controllo del mezzo, è rimbalzato sulla strada ed è finito contro un’altra auto rimanendo ferito in maniera grave. Da quel momento non si è più ripreso e poi è deceduto. A proposito di sicurezza alcuni giorni fa un ciclista è caduto e ha battuto la testa sul cordolo, ma per fortuna le sue condizioni non sono gravi.
Alcuni commercianti parlano di numerosi incidenti con cadenza quasi quotidiana che si verificano sempre a causa della pista. In alcuni punti il percorso è già vittima delle erbacce incolte e la manutenzione lascia alquanto a desiderare.
E’ stata realizzata perfino la pagina Facebook “Gubbio e la sua pista ciclabile” che raccoglie i pareri dei cittadini, la maggior parte dei quali sono completamente negativi.
In molti tratti il fondo della pista è già saltato e ci sono buche. Tratti che, transitandoci in bicicletta, danno l’idea del pavè, ma certo non nobile come quello della Parigi-Rubeaux.
“La pista è pressoché ultimata e agibile” ha detto a suo tempo il sindaco. Stirati spesso ha precisato che “la pista è un progetto pregresso alla nostra amministrazione e che abbiamo ereditato. Si trattava di un programma già stilato e presentato alla Regione per cui era stata già avanzata una richiesta di finanziamento, che è stata accolta durante il nostro mandato e a cui abbiamo dato seguito“.
In ogni modo la pista continua a non piacere con i cittadini che la ritengono poco o per niente utile, ma sicuramente pericolosa.
Servizio a cura di Euro Grilli – Fotografie Cronaca Eugubina