Oltre i 48 club ammessi di diritto sono state ripescate Fondi, Forlì, Lupa Roma, Melfi, Olbia, Racing Roma (ex Lupa Castelli), Reggina, Taranto e Vibonese. Inoltre è stato riammesso il Fano (unica squadra che non ha pagato la tassa di ripescaggio a fondo perduto da 250mila euro), mentre la Paganese verrà iscritta con riserva in attesa del ricorso al Tar che si discuterà il 30 agosto

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Il Girone B di Lega Pro del Gubbio calcio

GUBBIO – Manca ancora una squadra nell’elenco delle 60 che parteciperanno al campionato di Lega Pro. Nell’elenco diramato dalla Lega c’è infatti una “X” che noi abbiamo sostituito inserendo l’Albinoleffe. Ma si tratta di una squadra “sub judice“: è l’ultima delle ripescate e deve aspettare l’esito del ricorso di Cavese, Pro Patria e Rieti a cui erano state rigettate le domande di ripescaggio e che hanno tempo fino a sabato per presentarlo. Anche il Monza è rimasto fuori ma in graduatoria era dietro all’Albinoleffe.

Oltre i 48 club ammessi di diritto sono state ripescate Fondi, Forlì, Lupa Roma, Melfi, Olbia, Racing Roma (ex Lupa Castelli), Reggina, Taranto e Vibonese. Inoltre è stato riammesso il Fano (unica squadra che non ha pagato la tassa di ripescaggio a fondo perduto da 250mila euro), mentre la Paganese verrà iscritta con riserva in attesa del ricorso al Tar che si discuterà il 30 agosto. In ogni caso la famigerata “X” è nel girone B quello del Gubbio e qualunque squadra avrà diritto a giocare la Lega Pro (Albinoleffe, Rietri, Pro Patria, Cavese) sarà una avversaria dei “lupi” rossoblù. La decisione sui ricorsi si saprà il 10 agosto.

Infine anche la Paganese nel girone C è “sub judice” perché ammessa con riserva. Se il 30 agosto sarà respinta al posto degli azzurrostellati dovrà essere trovata un’altra formazione che avrà quattro giorni di tempo per poter fare domanda di ripescaggio.

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Primo allenamento del nuovo Gubbio di Magi al “Barbetti”

Il presidente di Lega Gravina aveva promesso giorni senza “X”. Invece abbiamo anche quest’anno una “X” e una “Y”. Sono mascherate, ma ci sono. E se la Paganese non farà parte del girone C il campionato vedrà la nuova società ammessa riposare la prima giornata di campionato per poi recuperare infrasettimanalmente. Insomma: anche quest’anno, seppure in misura minore, c’è stato il solito pasticciaccio all’italiana. Solo due anni fa il Gubbio fu beffato da una sentenza che rimarrà una vergogna incancellabile per l’italico calcio. Ma questa è un’altra storia.

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