Al termine della cerimonia, la piccola bara bianca è uscita dalla Basilica accompagnata dal volo di palloncini bianchi e azzurri e dall’affetto di tutti coloro che si sono uniti al dolore delle famiglie coinvolte

GUBBIO – Decine di persone hanno dato l’ultimo saluto, alla Basilica di Sant’Ubaldo, al piccolo di un anno deceduto la notte tra martedì e mercoledì scorso all’Ospedale Bambin Gesù di Roma. La cerimonia, svoltasi il giorno del suo compleanno, ha commosso tutti coloro che hanno mostrato vicinanza alle famiglie coinvolte da questo terribile lutto.

In particolar modo, sono state molto toccanti le parole del parroco Don Cristoforo Przyborowski nell’omelia, che si è rivolto in prima persona ai genitori del piccolo affermando con convinzione di credere nella fede, nella speranza, in Dio per poter superare questo dolore: “Sono sicuro al 100% che non è stato Dio a volere la morte di vostro figlio, anzi sia lui che la Madonna, da martedì alle 3 di mattina, vi stringono in un forte e caldo abbraccio”.

Il parroco ha inoltre posto l’accento sull’amore che ha sempre legato i due ragazzi ribadendo che è da questo sentimento che devono ripartire: “Spero vivamente che restiate uniti e affrontiate insieme questa grande perdita, di poter celebrare in futuro il vostro matrimonio e magari il battesimo di altri vostri figli”.

Anche il padre ha preso la parola durante la cerimonia, ringraziando tutti coloro che sono stati vicini alla famiglia in questo momento molto difficile della loro vita. “Il giorno che è nato nostro figlio è stato il più bello della mia vita. È grazie a lui che ho capito veramente cosa sia l’amore. È passato molto velocemente quest’anno insieme a te”, è così che ricorda il figlio con la speranza che ora sia un angelo, vicino al Santo Patrono di Gubbio e che entrambi da lassù li proteggano.

Al termine della cerimonia, la piccola bara bianca è uscita dalla Basilica accompagnata dal volo di palloncini bianchi e azzurri e dall’affetto di tutti coloro che si sono uniti al dolore delle famiglie coinvolte.

Servizio a cura di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina