Perfette le girate di San Giorgio, incertezze per Sant’Ubaldo e Sant’Antonio forse dovute alla grande folla presente in piazza Grande al momento dell’Alzata

Foto Festa dei Ceri 2016

Stefano Rossi e S. Ubaldo

GUBBIO – Le nubi si sono aperte, alcuni raggi di sole sono penetrati fin sulla piazza e l’Alzata dei Ceri ha emozionato migliaia di ceraioli e di eugubini in piazza Grande e collegati via internet da tutto il mondo.

Dalla cappella di palazzo Ranghiasci il vescovo Mario Ceccobelli, in testa alla piccola processione, ha solcato la folla e si è diretto verso la scalea di palazzo dei Consoli, con in cima le Chiarine vestine con i nuovi vestiti marroni e verdi. Dal portone del palazzo sono usciti gli Sbandieratori di Gubbio.

L’incontro ai piedi della scalea tra monsignor Mario Ceccobelli e il sindaco Filippo Stirati, presenti anche i consoli. Stirati ha consegnato simbolicamente le chiavi della città al primo capitano Luca Pecci. “Dio protegga questo popolo qui pacificamente riunito” ha detto il vescovo Mario Ceccobelli prima di impartire la benedizione.

L’Alzata dei Ceri

Foto Festa dei Ceri 2016

Le girate della mattina

Da palazzo dei Consoli sono usciti abbracciati insieme i tre capodieci Stefano Rossi (Sant’Ubaldo), Matteo Battistelli (San Giorgio), Michele Gaggiotti (Sant’Antonio). Abbraccio che si è esteso ai capitani sulla sommità della scalea. Poi l’uscita dei Santi e delle brocche. Il suono del Campanone ha preceduto l’Alzata.

E’ stata un’Alzata concitata, con il cero di Sant’Ubaldo che ha avuto una piccola incertezza iniziale, dovuta probabilmente al fatto che alcune persone sono scivolate a terra impedendo ai ceraioli di sistemarsi bene sotto le stanghe. Poi tre girate perfette e veloci, con Sant’Antonio che è penduto all’uscita della terza girata. Bellissima la corsa mattutina di San Giorgio.

Ora la mostra dei Ceri per le vie della città, poi il pranzo alla Tavola bona. Nel pomeriggio alle ore 17 e 30 la processione del patrono Sant’Ubaldo, con la statua che risalirà corso Garibaldi fino all’imbocco della callata, uno dei momenti più toccanti della Festa dei Ceri.

Fotografie Simone Grilli