Don Mirko Orsini: “Questo è l’anno del Giubileo della Misericordia. E’ possibile che anche la porta della Basilica di Sant’Ubaldo resti aperta?”

GUBBIO – Stamane i Ceri sono tornati in città. La mattinata si è aperta con la messa celebrata dal vescovo Mario Ceccobelli, da don Fausto Panfili e don Mirko Orsini nella Basilica di Sant’Ubaldo.

Forti e chiare le parole di don Mirko Orsini: “Ogni anno cantiamo ‘O lume della Fede’, ma ne conosciamo il vero significato? Questo è l’anno della Misericordia instituito da papa Francesco, e siccome la statua di Sant’Ubaldo è ben visibile nel loggiato della Basilica di San Pietro a Roma, e le porte di tutte le Chiese rimarranno aperte per il Giubileo, è pensabile che anche la porta della Basilica di Sant’Ubaldo resti aperta?”.

Conclusa la messa, i ceraioli hanno portato i Ceri giù per gli stradoni del monte Ingino fino a San Marziale, dove sono entrate le bande musicali riscoprendo una vecchia tradizione che si era persa negli ultimi anni. Nella sfilata i tamburini hanno preceduto i cortei dei tre Ceri accompagnati ciascuno dalla propria banda musicale. La carrellata di fotografie che proponiamo, è stata curata dal fotografo Simone Grilli, che ha seguito in “presa diretta” la discesa dei Ceri dalla Basilica di Sant’Ubaldo in città.

Le interviste a palazzo Pretorio – (Fotografie di Simone Grilli)

Concitate e caotiche le tre girate attorno al pennone in piazza della Signoria, gremita di cittadini e turisti nonostante la mattinata fredda e a tratti piovosa.

Al termine delle girate il sindaco Filippo Stirati ha rilasciato queste dichiarazioni ai nostri microfoni: “Una grande emozione. E’ già da alcune settimane che servono i preparativi, la calata dei Ceri in città è il primo atto della Festa dei Ceri. Dai visi degli eugubini si può vedere con quanta passione si vive la Festa dei Ceri. Il Cero è una sorta di testimone che viene passato da una generazione all’altra, nella Festa dei Ceri non ci sono spettatori perché tutti partecipano completamente alla Festa“.

Il presidente dell’Università dei Muratori, Fabio Mariani, ha dichiarato: “Vivere la Festa dei Ceri e i suoi valori è qualcosa che auguro a tutti. Mi sento il presidente di tutti e tre i Ceri, e vorrei grande fraternità tra i ceraioli. Con la proposta di allungamento del percorso stiamo tentando di riportare al centro della Festa i ceraioli, e di riavvicinare i ceraioli anziani con quelli più giovani“.

Filippo Stirati: “Sant’Ubaldo è il santo della riconciliazione, la Festa ha significato se mantiene la connotazione dello stare insieme e del decidere insieme. L’Università dei Muratori è l’anima della Festa dei Ceri. Condividere, legare, tenere unito questo popolo. La Festa dei Ceri è la festa del popolo eugubino“.

Foto Festa dei Ceri 2016

Le girate della mattina in piazza Grande

Regia Cronaca Eugubina

Commento in studio del giornalista eugubino Euro Grilli