Per il Masci di Gubbio, nato appena lo scorso anno, si tratta infatti del primo grande evento organizzato sulla spinta di una figura fondamentale nella storia dello scoutismo cittadino, venuta a mancare proprio nei mesi scorsi, Goffredo Bernabucci

GUBBIO – Da sabato 16domenica 17 aprile si svolgerà a Gubbio il “San Giorgio 2016” interregionale per i gruppi Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani). Un appuntamento che rientra tra gli eventi immancabili del calendario scout, dedicato al Santo protettore dello scoutismo, San Giorgio.

Foto San Giorgio 2016

San Giorgio 2016

Sono attesi circa 200 partecipanti, aderenti ai gruppi Masci del centro Italia che per il prossimo fine settimana soggiorneranno a Gubbio per prendere parte a numerose iniziative culturali, sociali e religiose. L’edizione 2016 di Gubbio riveste significati particolari sia per la genesi dell’iniziativa sia per la particolare venerazione di San Giorgio nella Città di Pietra.

Per il Masci di Gubbio, nato appena lo scorso anno, si tratta infatti del primo grande evento organizzato sulla spinta di una figura fondamentale nella storia dello scoutismo cittadino, venuta a mancare proprio nei mesi scorsi, Goffredo Bernabucci.

Oggi a raccogliere il suo testimone la figlia Barbara, magister del Masci eugubino, che ha voluto fortemente coronare quello che era un obiettivo e un progetto di suo padre, fin dallo scorso anno. Il “San Giorgio 2016” sarà anche l’occasione di maggiore visibilità per presentare il nuovo gruppo Masci di Gubbio, che ha già intrapreso nei mesi scorsi diverse iniziative nell’ambito della comunità.

Il “San Giorgio 2016” riveste poi un significato ulteriore per la venerazione particolare del Santo guerriero a Gubbio. San Giorgio, protettore dell’antica corporazione medioevale dei Merciai, è anche uno dei santi protagonisti della celebre Festa dei Ceri, che si rinnova ogni anno il 15 maggio con la travolgente corsa lungo la città fino in cima al monte Ingino.

Il culto di San Giorgio dunque è radicato da secoli, come testimonia ad esempio l’altare dedicato al Santo nella centralissima chiesa di Santa Maria al Corso (dove ogni anno la Famiglia dei Sangiorgiari che riunisce tutti i ceraioli di San Giorgio svolge le proprie celebrazioni religiose) dove dal 2014 si trova anche una reliquia del Santo, acquisita dalla Famiglia stessa.

Proprio la chiesa di S.Maria al Corso è stata scelta per uno degli appuntamenti del “San Giorgio 2016“, così come la caratteristica Taverna dei Sangiorgiari dove i tanti ospiti della manifestazione potranno “respirare” l’atmosfera inconfondibile della Festa dei Ceri e della passione tutta eugubina per le proprie secolari tradizioni.