Filippo Stirati: “Sono stati accumulati grandi ritardi sul tema dell’organizzazione del traffico

GUBBIO – Il Consiglio comunale di martedì 1° marzo, al punto 12 dell’Ordine del giorno, si è interessato delle linee di indirizzo politico per la redazione del Piano strategico della mobilità sostenibile.

20160301_151527_resizedHa introdotto il punto l’assessore Alessia Tasso: “Riteniamo che sia necessario mettere in atto alcuni interventi in maniera di traffico, degli accessi al centro storico, del piano dei parcheggi e tutto ciò che ne consegue. Assieme al sindaco abbiamo redatto questo documento, che la Giunta non ha approvato ma che sottoponiamo al Consiglio per far sì che diventi un vero e proprio documento guida nella stesura di questo piano di mobilità.

Vogliamo che questo piano non abbia oggetto esclusivamente nel centro storico. Chiediamo che in alcuni giorni l’accesso sia consentito ai soli residenti, altri invece in cui l’accesso è libero. Un’altra operazione urgente è la richiesta di decorazione delle piazze e dei vicoli con l’installazione di telecamere. Che ci permetteranno di avere un supporto per l’azione di controllo e regolamentazione degli accessi, che devono essere in qualche modo programmati.

Inoltre abbiamo individuato come oggetto di intervento per l’espansione cittadina, il nodo vicino via Parruccini. Vi è una concentrazione di attività che rende il traffico invivibile e in tal caso non escludiamo una sistemazione dei sensi di marcia”.

Foto Palazzo Pretorio

Palazzo Pretorio

E’ poi intervenuta la consigliera Virna Venerucci: “Di base è tutto condivisibile, sono tutte cose che vorremmo vedere attuate in città. E’ un piano della mobilità che rimette in gioco tutto il sistema di vivere la città, sarà un piano lungo dove saranno necessarie delle risorse. Bisognerà quindi essere trasparenti poiché sarà previsto un impegno di spesa, servono dei dati oggettivi”.

Seguita dal consigliere Stefano Ceccarelli: “Questo è un atto di fondamentale importanza, questo piano si pone degli obiettivi ambiziosi nel medio lungo periodo. Il centro storico deve tornare il cuore pulsante della nostra città, e questo piano dovrà favorire la residenzialità delle famiglie. Vogliamo prevenire l’inquinamento acustico ed atmosferico, e per fare ciò chiederemo consulenza a luminari del settore”.

Ha poi preso la parola il consigliere Aldo Cacciamani: “Noi per anni non avevamo a disposizione parcheggi e questo ci ha obbligato a fare scelte importanti in merito. Non possiamo più aspettare”.

Foto Stirati

Il Consiglio comunale di Gubbio

Seguito dal sindaco Filippo Stirati: “Sono stati accumulati grandi ritardi sul tema dell’organizzazione del traffico. Faccio presente che una notevole chiave di volta delle operazioni che andremo a fare è rappresentata dal parcheggio di San Pietro. E’ vero che c’è un luogo comune abusato, in cui si dice che la città non ha parcheggi, ed è anche vero che dobbiamo sistemare il parcheggio di San Pietro per svuotare alcuni vicoli.

Dobbiamo partire dalla consapevolezza che bisogna fare un salto culturale, questa città si è impigrita in maniera esasperata su una utilizzazione del mezzo privato per il quale si pretende un parcheggio, la possibilità di raggiungere la meta a trenta centimetri dalla sosta e senza neanche pagare.

L’operazione è più complicata nel centro storico, che a differenza di molti altri presenta residenza, commercio, artigianato e turismo. Bisogna trovare delle compatibilità adeguate e vogliamo muoverci proprio in questo senso”.

La votazione finale ha visto 18 favorevoli e 4 astenuti, quindi le linee di indirizzo politico per la redazione del Piano strategico della mobilità sostenibile sono state approvate a maggioranza.

Emanuele GrilliFotografie Cronaca Eugubina